Il British Council, la massoneria e il debito mazziniano

L’Italia dopo un secolo e mezzo non è riuscita ad estinguere il debito mazziniano contratto con l’Inghilterra per la scorta che i Mille di Garibaldi godettero da Quarto a Marsala. Nel frattempo sono maturati gli interessi.

Eccoli i poteri forti di cui tanto si parla e che con l’Italia hanno fatto sempre ottimi affari eliminando chi cercava di intralciarli ed organizzando Stragi di stato con i Servizi Segreti a loro compiacenti. Enrico Mattei, Aldo Moro, Bettino Craxi, Peppino Impastato, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Piazza della Loggia, la strade dell’Italicus, Piazza Fontana, la Stazione di Bologna sono solo alcuni esempi. Oggi Antonio Ingroia, Beppe Grillo, Marco Travaglio sono i nuovi eroi a cui l’italia si aggrappa. Ma non basta. Senza i cittadini che facciano la loro parte senza pensare esclusivamente al piccolo orticello non ce la possiamo fare.

Goldman Sachs (americani che guadagnano scommettendo sul fallimento economico dell’Italia) vuole che il PD esca vittorioso dalle elezioni,gli speculatori della City londinese (quelli che non vogliono tassare le transazioni finanziarie internazionali) ordinano ai Confratelli massoni italiani di adoperarsi affinchè a Siena si vada a votare in autunno e questi obbediscono ritrovandosi alla Certosa di Pontignano nel frattempo in vendita all’asta per sanare i buchi da loro generati. Per alcuni giorni Siena diventa capitale d’Italia e vedremo arrivare il Capomandamento, il Rigoroso Macellaio d’Italia ed i suoi Migliori Scagnozzi. Anche i nostrali ragazzi di bottega parassiti e sanguisughe che campano con la politica e che si sono venduti la Città per trenta danari si stanno dando da fare richiedendo ad alta voce a tutta la loro consorteria di scendere in campo.

Ecco quindi che si muove l’associazione per antonomasia contro le mafie diventata ormai un marchio commerciale della Coop e che a S. Miniato organizza uno dei suoi teatrini nello stesso momento che la Coop mette in offerta i suoi prodotti agroalimentari. I simboli di Contrada diventano simboli da esportare alle sagre nazionali dei salciccioli piddine.I commercianti che godono dei favori dalla Casta sono costretti a farsi carico di un’eventuale esposizione a Natale dei braccialetti di Contrada,nonostante sul tema dell’esposizione di braccialetti e bandiere il Magistrato delle Contrade si è già espresso attraverso il Rituale Contradaolo del 2003 (quest’ultimo infatti al punto 7 dei “principi di autoregolamentazione” recita: ”è auspicabile che l’esposizione di bandiere e braccialetti sia limitata ai giorni in cui si svolgono le manifestazioni ufficiali della Contrada”).

Il Ministro Cancellieri è venuta a pasteggiare il 15 d’agosto nel Valdimontone pre-vittorioso ed oggi riceverà dalle mani dei devastatori di Siena le firme per forzare le elezioni in autunno. Nel frattempo il sodalizio politico composto da tutti i compagni di merende non arriva oltre che pensare a come spartirsi le briciole di quanto hanno già mangiato e digerito. I piccoli berluschini di Siena non sanno più a che santo votarsi e vengono a cercar conforto ai meet-up pubblici del MoVimento5stelle mentre il loro vitaliziato capetto regionale (onesto se si pensa a quanto combinano i suoi amici di partito del Lazio) si lascia andare ad una difesa ardua di Siena capoluogo della nuova provincia.I Capataz dei club sportivi cittadini vengono sensibilizzati a partecipare al groviglio in cambio di nuove promesse sulla campagna acquisti.

Tutto questo basterà loro?

E’ inutile dirlo ma utile ribadirlo. La Rinascita Senese non può che passare attraverso il MoVimento5stelle. I cittadini,le Associazioni,i Comitati,ed i Cittadini non collusi e non aggrovigliati questa volta gettino la maschera da pavidi spettatori del macabro teatro allestito da mentecatti ed usurpatori della Casta e si assumano la responsabilità elettorale di fare PIAZZA PULITA. Rimbocchiamoci le maniche per ricostruire Siena e l’Italia attraverso anche la revisione della Carta Costituzionale e cerchiamo di lasciare alle future generazioni un terreno fertile di Diritti Sociali e Beni Comuni sul quale coltivare la loro vita,strappandolo agli usurpatori liberisti e schiavi dei grandi capitali che lo stanno facendo inaridire.

Questa volta i cittadini tutti insieme ce la possono fare.

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6 Comments

  1. State pisciando fuori dall’orinale: la “Conferenza di Pontignano” fino al 2009 si è sempre svolta alla Certosa di Pontignano e ha sempre avuto come partecipanti i vari Monti, Napolitano, Prodi, Amato, Draghi, Bonino e via di questo passo.

    Come mai sono tornati a Siena dopo due anni di stop? Perchè per la XX edizione hanno voluto fare le cose in grande e tornare nel luogo che l’ha vista nascere… niente dietrologia please.

  2. per concordare anticipo dell’anticipo delle elezioni…come motivare provvedimento così assurdo?

  3. Speravo che il movimento, fosse un soggetto propositivo, innovativo, insomma fuori dagli schemi.. mi pare che se lalettura ed i giudizi che si danno ad eventi come quelli di COOP e Libera, mescolandoli con , con eventi politici, storici, contradaioli ecc..Ne viene fuori un film che vediamo da troppo tempo, mi pare che francamente non valga nemmeno commentare tanto è basso il livello,vorrei solo dire all’autore che mescolare Craxi con Peppino Impastato, è francamente…preoccupante, se lo davesse detto Belrusconi, poteva anche starci, mai il mov.5 stelle?, peccato non ci sia niente di nuovo sotto il sole senese.
    Auguri

  4. A me sembra che qui si abbiano le idee molto ma molto confuse.
    A parte che accomunare il contumace Craxi a Impastato e Mattei (quest’ultimo fatto uccidere dal cartello petrolifero americano), qui viene fatta della dietrologia da Bar dello Sport.
    A quando le scie chimiche e i Rettiliani?

    Vi chiedo di essere meno complottisti di quart’ordine e di pensare di più ad essere propositivi per la città; non è col cartello contro Monti – sacrosanto comunque mostrarlo in un paese libero, ma l’Italia di oggi non lo è – ma manifestare col lancio di volantini ai propagandistici concerti organizzati dal Comune come quelli di fine d’anno o quello di Patty Smith il 31/8 (io ero in ferie e non so se si sia tenuto).
    Dovete far sapere ai cittadini cosa ne pensate del Santa Maria, del MPS e dell’Università con dibattiti pubblici in piazza, come vi presenterete alle elezioni in autunno (ormai ci siamo) etc.
    Un suggerimento da un vostro probabile elettore

  5. @Giuliano
    Monti, Napolitano, Prodi, Amato, Draghi, Bonino 4 dei 5 nomi che ha citato fanno parte del gruppo Bilderberg, e noi facciamo dietrologia?
    Ha ragione, hanno voluto fare le cose in grande!

  6. Nessun errore, nessuna confusione dell’autore (che non sono io). Nessuno di noi vuole assolvere Craxi dalle sue enormi responsabilità politiche, ma la storia non si cancella con un processo. Craxi era inviso al potere angloamericano. A meno di disconoscere fatti e circostanze inoppugnabili, come il saldo ancoramento di Craxi al terzo-mondismo solidale con la lotta palestinese e con i movimenti sudamericani di liberazione da dittature autoritarie – Cile, in primis e il Craxi che sbatte i pugni sul tavolo di fronte a Margaret Thatcher per l’approvazione dell’Atto Unico Europeo.

    Non siamo complottisti, sentiamo nostro il sacrosanto diritto di gridare in faccia a questa gente quello che pensiamo!

    Le idee le abbiamo molto chiare, sicuramente piu di tutta la classe politica senese che in questi anni ha applaudito Mussari e le sue scorribande coi soldi del Monte, mentre noi, soli e unici, già dal 2008 ne chiedevamo la cacciata a gran voce. Leggere per favore sul meetup del 5 stelle “Peppiniello da Catanzaro” per capire che noi sapevamo già come sarebbe andata a finire, mentre tanti troppi continuavano a fingere di non sapere.

    Abbiate pazienza, ci vedrete, ci sentirete. Ma dimenticatevi il vecchio modo di far politica, le promesse non mantenute e le festicciole di partito, noi siamo l’antipolitica, la vera politica 2.0

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