Firenze 10+10: ”Forum contro le grandi opere inutili ed imposte“ Incontro della rete europea

Il 1° aprile 2012 è entrata in vigore nell’Unione Europea l’Iniziativa dei cittadini1, uno strumento di proposta legislativa dal basso. Nonostante la crescente sfiducia dei cittadini nelle istituzioni europee, crediamo che questo strumento possa essere un’opportunità da cogliere in quanto l’Unione Europea è una realtà imprescindibile.

Constatiamo una quantità crescente di lotte in Europa e nel mondo contro la distruzione del pianeta, contro l’affermazione di un’economia violenta che assomiglia ad una strategia di guerra, contro l’indebolimento dei meccanismi democratici di controllo dell’economia2, contro la crescita dei debiti degli stati che imprigionano i cittadini attraverso politiche sociali brutali.

Sulla base delle nostre esperienze e dell’osservazione della diffusione di lotte popolari contro dighe, centrali elettriche, aeroporti, ferrovie, ecc. che si vanno estendendo nell’intero pianeta Terra, abbiamo constatato che le Grandi Opere, una volta paradigma del progresso e della modernità – e per questo spesso facilmente accolte senza problema dalle popolazioni -, rappresentano oggi un altro degli strumenti della predazione dei beni comuni e quindi del futuro di intere popolazioni e territori.

Le politiche neoliberiste che promuovono le Grandi Opere agiscono per tenere saldo il controllo delle risorse economiche e naturali nelle mani delle élites. Quelle stesse élites che propongono questi investimenti come lo strumento della crescita e del lavoro, facendone pagare gli alti costi economici e di trasformazione sociale ai ceti più deboli e contribuendo potentemente alla distruzione degli habitat naturali del nostro pianeta e all’aumento del debito.

Per questo motivo crediamo che una campagna di massa per la raccolta di un milione di firme 3 contro le Grandi Opere Inutili e Imposte sia una sfida che possiamo e dobbiamo lanciare.

Il Movimento No TAV propone che sia inserita nel gruppo trasversale “Interconnection and Common Action” la proposta di un’azione generale per una strategia comune a medio – lungo termine:

Terra Bene Comune – Difendiamo i nostri territori e il nostro futuro dalle Grandi Opere Inutili Imposte !

con questi obiettivi:

  •  allargamento nell’Unione Europea del diritto alla partecipazione dei cittadini nelle decisioni per la realizzazionedelle grandi opere infrastrutturali (ponti, ferrovie, strade, gasdotti/oleodotti, porti e aeroporti, ecc.) ed energetiche (dighe, centrali elettriche tradizionali, nucleari, innovative, ecc.), con riferimento alla Convenzione di Aarhus e al principio di precauzione
  • individuazione dei metodi di analisi “indipendenti” degli impatti sull’ambiente (consumo di suolo e danno agli habitat, sprechi energetici, ecc.), dei costi-benefici economici e sociali di ciascun progetto
  • verifica dell’impatto degli investimenti infrastrutturali (trasporti ed energia) sui bilanci dei singoli Stati Membri e dell’Unione Europea, con particolare riferimento agli alti rischi e incertezze che per definizione le Grandi Opere contengono al loro interno, con l’obiettivo prioritario di controllare dal basso l’andamento del debito pubblico.

Per il conseguimento degli obiettivi, occorrerà :

  • prendere contatto con associazioni attive in vari paesi dell’UE ed invitarli a sostenere l’iniziativa cittadina
  • definire i partecipanti al Comitato promotore che dovrà essere ufficialmente costituito
  • costituire un Comitato scientifico (esperti dei Trattati europei, esperti in economia ed ecologia)
  • stendere il breve testo che dovrà stimolare la raccolta del milione di firme previste
  • preparare una bozza di testo di proposta di direttiva/regolamento europeo per la discussione con la Commissione Europea e per la sua presentazione al PE
  • valutare i costi ed esaminare le possibili forme di autofinanziamento.

Le due giornate di lavoro proposte per Firenze 10+10 costituiscono un momento di presentazione e condivisione della rete del Forum Contro le Grandi Opere Inutili. Il Forum Contro le Grandi Opere Inutili nasce dal coordinamento internazionale di un numero considerevole di gruppi e movimenti riunitesi in occasione del primo (Valle di Susa, agosto 2011) e del secondo (Notre Dame Des Landes, luglio 2012) Forum Contro le Grandi Opere Inutili ed Imposte. I temi qui menzionati rappresentano, dunque, il frutto della convergenza delle lotte di un numero di soggetti e persone di molto superiore a quello degli stessi proponenti.

L’incontro della rete è stato strutturato in modo da favorire la partecipazione e la collaborazione di altri gruppi e movimenti per allargare la convergenza. Di seguito presentiamo l’agenda dell’incontro ed un elenco dei temi proposti. In particolare, da un lato verranno descritti i seminari che ci proponiamo di svolgere tra l’8 e il 9 novembre nell’ambito dello spazio dedicato alla rete. In secondo luogo, i differenti temi trattati durante tali workshops verranno ricondotti alle “sfere di alleanza” emerse durante l’incontro preparatorio di Milano.

In conclusione, verranno trattati gli aspetti metodologici e logistici.

Il documento completo è disponibile qui: Forum contro le GOI_FIRENZE 10+10_PROPOSTE_it_def e’agenda completa dell’evento qui: agenda def_it

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