Elezioni Amministrative 2013 – Siena 5 Stelle http://www.siena5stelle.it/ ...perché anche Siena meritava di essere una città a 5 stelle ! Sun, 15 Jun 2014 07:56:38 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.4.2 Rendicontazione spese elettorali https://www.siena5stelle.it/2014/06/15/rendicontazione-spese-elettorali/ Sun, 15 Jun 2014 07:56:38 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=36135 Fonti normative

Le leggi che storicamente regolano le questioni relative alle spese elettorali e alla loro rendicontazione per le elezioni comunali sono:

  • legge 25 marzo 1993, n. 81 «Elezione diretta del sindaco, del presidente della provincia, del consiglio comunale e del consiglio provinciale»;
  • legge 10 dicembre 1993, n. 515 «Disciplina delle campagne elettorali per l’elezione alla camera dei deputati e al Senato della Repubblica» (in quanto applicabile. Nel luglio 2012 è stata però approvata una nuova norma, che regola anche la disciplina delle spese elettorali per le elezioni comunali);
  • legge 6 luglio 2012, n. 96 «Norme in materia di riduzione dei contributi pubblici in favore dei partiti e dei movimenti politici, nonché misure per garantire la trasparenza e i controlli dei rendiconti dei medesimi. Delega al Governo per l’adozione di un testo unico delle leggi concernenti il finanziamento dei partiti e dei movimenti politici e per l’armonizzazione del regime relativo alle detrazioni fiscali».

Le norme vigenti fino alle elezioni del 2012

La legge 25 marzo 1993, n. 81, all’articolo 30 si occupa della PUBBLICITÀ delle spese elettorali e per i Comuni sopra i 10.000 abitanti affida ai regolamenti e statuti comunali il compito di regolare autonomamente la rendicontazione delle spese elettorali di partiti e candidati: «gli statuti ed i regolamenti dei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti […] disciplinano la dichiarazione preventiva ed il rendiconto delle spese per la campagna elettorale dei candidati e delle liste alle elezioni locali». E qualora lo Statuto o apposito regolamento nulla dispongano in merito deve ritenersi che nessun obbligo sussista in capo ai singoli candidati e alle relative liste.

Le nuove norme approvate nel 2012

La legge 6 luglio 2012, n. 96 all’articolo 13 si occupa dell’introduzione di LIMITI DI SPESA per tutti i candidati (anche NON eletti) e le liste presenti alle elezioni comunali per quanto riguarda i Comuni sopra i 15.000 abitanti. Questa legge prevede anche l’applicazione, in tutti i Comuni sopra i 15.000 abitanti, di alcune norme della legge 515/1993. In particolare:

  • le spese elettorali, anche se direttamente riferibili a un candidato o a un gruppo, sono computate, ai fini del limite di spesa per i candidati Sindaco e Consigliere comunale, solo al committente che le ha effettivamente sostenute, purché sia un candidato o il partito di appartenenza, e devono essere quantificate nella dichiarazione da presentare al presidente del consiglio comunale;
  • è obbligatorio indicare un mandatario elettorale per la raccolta di fondi per il finanziamento della campagna, che deve utilizzare un unico conto corrente bancario e eventualmente un conto corrente postale con le indicazioni previste dalla legge. Il mandatario non è necessario per i candidati che spendono meno di 2.500 €. avvalendosi solo di denaro proprio (che comunque devono presentare la dichiarazione al Presidente del Consiglio comunale);
  • entro tre mesi dalla data delle elezioni dev’essere presentata una dichiarazione concernente le spese per la campagna elettorale o l’attestazione di essersi avvalsi solo di materiali e mezzi propagandistici messi a disposizione dal partito, movimento o lista di appartenenza. La dichiarazione va presentata al Presidente del Consiglio comunale e al Collegio regionale di garanzia elettorale, con il rendiconto dei contributi ricevuti e delle spese sostenute;
  • i partiti, movimenti, liste e gruppi di candidati devono presentare al Presidente del Consiglio comunale entro 45 giorni dall’insediamento il consuntivo relativo alle spese per la campagna e alle fonti di finanziamento. Tale consuntivo va depositato anche presso l’Ufficio elettorale centrale.

Tipologia delle spese elettorali

Per spese relative alla campagna elettorale si intendono quelle relative a:

  • produzione, acquisto e affitto di materiali e mezzi di propaganda;
  • distribuzione e diffusione dei materiali e dei mezzi di propaganda, compresa l’acquisizione di spazi sugli organi di informazione, su radio e tv private, nei cinema e nei teatri;
  • organizzazione di manifestazioni di propaganda in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo;
  • stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme e espletamento delle altre operazioni previste dalla legge per la presentazione delle liste elettorali;
  • personale utilizzato e prestazioni e servizi inerenti alla campagna elettorale. Le spese relative ai locali per le sedi elettorali, le spese di viaggio, soggiorno, telefoniche e postali e gli oneri passivi sono calcolati in misura forfettaria, in percentuale fissa del 30% dell’ammontare complessivo delle spese ammissibili e documentate.

Ricapitolando

Entro 90 giorni dalla data delle elezioni, dichiarazione delle SPESE DEI CANDIDATI anche non eletti. In assenza di mandatario elettorale, è necessario aver speso solamente denaro proprio entro il limite di 2500 comprensivi di IVA e del 30% forfettario previsto (pertanto circa 1900€ effettivi). Ad ogni dichiarazione deve essere allegata copia del documento di identità firmato.

La dichiarazione deve essere inviata, via posta raccomandata, al Presidente del Consiglio comunale ed al Collegio Regionale di garanzia elettorale che, per la Regione Toscana, è:

Collegio Regionale di Garanzia Elettorale

C/o Corte di Appello di Firenze

Via Cavour n. 57

50100 Firenze

Entro 45 giorni dall’insediamento del Consiglio Comunale, dichiarazione delle SPESE DI LISTA. In assenza di un mandatario elettorale non potevano essere raccolti fondi né effettuate spese da parte del partito o del movimento politico. Deve comunque essere inviata la dichiarazione di spese ZERO al Presidente del Consiglio Comunale ed all’Ufficio Elettorale centrale, presso la Corte dei Conti che per la Regione Toscana è:

Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo

Via de’ Servi, 17

50122 Firenze 

Sanzioni per i candidati

La legge prevede diverse sanzioni, per i candidati e per i partiti. Per quanto riguarda i candidati:

  • le spese sostenute dal comune per la rimozione della propaganda abusiva (scritta, affissioni murali e volantinaggio) sono a carico, in solido, dell’esecutore materiale e del committente responsabile;
  • in caso di mancato deposito presso il Collegio regionale di garanzia elettorale nel termine previsto della dichiarazione, il Collegio regionale diffida a depositarla entro i successivi 15 giorni e, in caso di mancata presentazione, applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 25.823 a 103.291 €. Inoltre, per i candidati eletti la mancata presentazione comporta la decadenza dalla carica;
  • in caso di violazione dei limiti di spesa previsti per i candidati Sindaco e Consigliere comunale, il Collegio regionale di garanzia elettorale applica una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra l’importo eccedente il limite previsto e il triplo di detto importo. Il superamento dei limiti di spesa per un ammontare pari o superiore al doppio da parte di un candidato proclamato eletto comporta la decadenza dalla carica;
  • in caso di irregolarità nelle dichiarazioni delle spese elettorali o di mancata indicazione dei soggetti che hanno contribuito alla campagna (ove richiesto), il Collegio regionale di garanzia elettorale applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.165,57 a 51.646,69 €. In caso di violazione che comporti la decadenza, una volta accertata in via definitiva la violazione, il Collegio regionale di garanzia elettorale ne dà comunicazione al presidente del Consiglio comunale, istituzione cui spetta la delibera della decadenza.

Sanzioni per i partiti, liste o movimenti

Per quanto riguarda i partiti, liste o movimenti:

  • in caso di mancato deposito dei consuntivi delle spese elettorali da parte di partiti, liste e movimenti la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 50.000 a 500.000 €.;
  • in caso di mancata indicazione nei consuntivi delle spese elettorali di partiti, liste, movimenti delle fonti di finanziamento la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti applica una sanzione amministrativa pecuniaria da 5.165 a 51.646 €.;
  • in caso di violazione dei limiti di spesa previsti per i partiti, liste e movimenti, la sezione regionale di controllo della Corte dei Conti applica una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra la metà e il triplo dell’importo eccedente il limite previsto.

Fac-simile di moduli per le dichiarazioni dei candidati e della lista in assenza di mandatario elettorale

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Bye bye Bruno https://www.siena5stelle.it/2013/09/02/bye-bye-bruno/ Mon, 02 Sep 2013 15:39:08 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35301 E’ più di vent’anni che il destino si accanisce su Siena, privandola di un sindaco che riesca a prendere ordini solo dai suoi cittadini e non dai partiti. Fra gli ultimi Ceccuzzi, che dichiara ai giudici come per l’affaire MPS-Antonveneta i vertici del PD di allora ebbero voce in capitolo: abbiamo visto tutti come è andata a finire.

Secondo le numerose dichiarazioni pre-elettorali, le ultime elezioni comunali ci avrebbero dovuto consegnare un “sindaco rottamatore” indipendente dalla politica, che avrebbe dovuto evitare il traghettamento di Siena verso Cerbero. A quanto pare, però, per bocca del suo mentore nazionale che dal palco della Festa del PD di Genova si sta dimostrando l’ennesimo Caronte, anche l’attuale sindaco sembra pronto a (s)vendere la Città al padrone di turno del panorama partitico.

Povero Bruno, lui che aveva puntato tutto sul suo charme e sul “rinnovamento”, promesso ai cittadini pur di conquistare la seggiola che fu di quel potere comunale che Siena deteneva, prima di allattare dal suo seno un giovane e promettente avvocato calabrese che, come Bruto, per la sete di potere scelse il tradimento pugnalandola alle spalle.

A questo punto il Prefetto Laudanna si tenga pronto e non riponga il vestito senese nell’armadio della sua abitazione perugina: il bilancio è cosa seria e Bruno non ha i numeri per arrivare in fondo (a quanto ammonta l’ammanco dalle casse comunali ? Quanti milioni di € ?). La sua avventura politica sembra proprio finita qui, sbeffeggiato da un Renzie troppo impegnato a far carriera verso la Presidenza del Consiglio per ricordarsi delle strette di mano passate.

Si prepari quindi a ritrovar quel Profumo di Viola che, a differenza dei suoi predecessori, non lo vedrà con incarichi speciali, aerei privati e stipendi milionari, ma da dipendente (in esubero ?).

Bye bye Bruno.

MoVimento Siena 5 Stelle

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Piccolo manuale per sindaci in carriera https://www.siena5stelle.it/2013/08/29/piccolo-manuale-sindaci-carriera/ https://www.siena5stelle.it/2013/08/29/piccolo-manuale-sindaci-carriera/#comments Thu, 29 Aug 2013 07:11:57 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35289 Da qualche mese a Siena, città alla ribalta delle cronache per il caso MPS -il più grande scandalo finanziario europeo del secolo-, vi è stato un interessante precedente che spiana la strada a tutti quei “primi cittadini” desiderosi di fare carriera scalando gli scranni dei comuni italiani.

Proprio a Siena, infatti, si è creata quella strana situazione che vede sindaco…un “sindaco decaduto” dal Comune di Monteriggioni, attualmente sorretto nelle sorti dal vice-sindaco, nominato dall’attuale sindaco di Siena (e non eletto dai cittadini), che ha ottenuto il placet del Prefetto per guidare l’amministrazione comunale fino alle prossime elezioni amministrative.

Se vi sentite confusi non preoccupatevi: tutto normale, poiché l’arzigogolato labirinto di norme italiche, famose al mondo per la complessità, lascia sempre qualche spiraglio aperto a chi ha il tempo, i soldi e la capacità di cercarlo.

E’ così che qualche bravo azzeccagarbugli ha scoperto il sistema che ha permesso all’attuale sindaco di Siena ed ex-sindaco decaduto del limitrofo comune di Monteriggioni, Bruno Valentini, di poter concorrere e vincere le ultime elezioni amministrative del capoluogo toscano, ovviamente supportato dalla fronda renziana del PDmenoelle.

Cerchiamo di capire come questo sia stato possibile, raccontando la cronistoria dei fatti:

· a Marzo 2013, Bruno Valentini, attuale Sindaco di Monteriggioni (SI), dichiara la sua candidatura alle primarie PD per concorrere alla carica di Sindaco per il Comune di Siena.

· il 25/03/13, Carusi Franco si dimette dalla carica di Presidente della “Società Monteriggioni Ad 1213 S.r.l., controllata dal Comune di Monteriggioni.

· il 29/03/13, presso lo studio notarile Pagano di Siena, Bruno Valentini delega l’Assessore al Turismo, Cultura, Sport e alle Pari Opportunità del Comune di Monteriggioni, Giannettoni Rossana, a partecipare alle sedute della “Società Monteriggioni Ad 1213 S.r.l.”;

· il 29/03/13, Bruno Valentini, su indicazione della stessa Giannettoni Rossana, è nominato Presidente della “Società Monteriggioni Ad 1213 S.r.l.”: la nomina ad amministratore della Società partecipata dal Comune di Monteriggioni, determina l’insorgenza di un’ipotesi di ineleggibilità sopravvenuta (ex art. 60, comma 2, n. 10 del T.U.E.L.) e, con nota del 04/04/2013, il Segretario del Comune di Monteriggioni comunica a Valentini l’avvio del procedimento di contestazione per causa di ineleggibilità sopravvenuta;

· il 09/04/2013, il Consiglio Comunale del Comune di Monteriggioni contesta a Bruno Valentini la causa di ineleggibilità sopravvenuta;

· il 20/04/13, Bruno Valentini partecipa e vince le primarie PD;

· il 22/04/2013, Bruno Valentini non lascia la carica di Presidente della “Società Monteriggioni Ad 1213 S.r.l.” e il Consiglio Comunale di Monteriggioni lo dichiara decaduto e le funzioni di Sindaco le assume il vice Fantucci Angelo; il Consiglio e la Giunta dovrebbero quindi rimanere in carica sino alle prossime elezioni del 2014;

· il 10/06/13, Bruno Valentini è eletto Sindaco di Siena e ai sensi dell’art. 13, c.3 del d.lgs 39/2013 “Gli incarichi di presidente e amministratore delegato di ente di diritto privato in controllo pubblico di livello locale sono incompatibili con l’assunzione, nel corso dell’incarico, della carica di componente della giunta o del consiglio di una provincia o di un comune con la popolazione superiore a 15.000 abitanti o di una forma associativa tra comuni aventi la medesima popolazione della medesima regione” decade automaticamente dalla carica di Presidente del C.d.A. della “Società Monteriggioni Ad 1213 S.r.l.”

· il 6/06/13, il Presidente della Repubblica scioglie il CC di Monteriggioni (come da Gazzetta Uff. del 19 – http://www.gazzettauf…) ma il Prefetto di Siena, come è suo potere, decide di prorogare la giunta fino alle prossime elezioni, nella primavera 2014, per evitare il commissariamento del Comune di Monteriggioni.

Ammessa la validità legale del procedimento, sulla quale si pronuncerà presto il giudice, questo precedente sdoganerebbe tutti quei sindaci che della politica ne fanno strumento di interesse economico personale e che, quindi, decidessero di concorrere a più ricca poltrona lasciando orfani tanti paesini di provincia di un Sindaco regolarmente eletto ed il Comune nelle mani di un signor nessuno nominato ad personam dal “fuggitivo”.

Considerando l’assoluta manca di moralità dimostrata dai partiti, che si arrogano il ruolo di difensori della democrazia quando sono loro stessi i primi a non rispettarla, abbiamo chiesto ai Parlamentari del MoVimento 5 Stelle di adopererarsi per modificare il TUEL (testo unico enti locali) nelle opportune sedi istituzionali affinché quanto accaduto non possa più ripetersi e che i cittadini abbiano il diritto di essere governati da un sindaco regolarmente eletto.

MoVimento Siena 5 Stelle

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La composizione del Consiglio Comunale di Siena https://www.siena5stelle.it/2013/06/11/la-composizione-del-consiglio-comunale-di-siena/ Tue, 11 Jun 2013 10:21:27 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35103 Ecco l’elenco dei 32 consiglieri comunali eletti alle Amministrative del 26 e 27 Maggio 2013 e successivo turno di ballottaggio del 9-10 Giugno.

Lista Nome del Consigliere Voti di preferenza
 MOV. SIENA 5 STELLE Michele PINASSI  
 MOV. SIENA 5 STELLE Mauro AURIGI 126
SINISTRA PER SIENA Laura VIGNI  
PARTITO DEMOCRATICO Bruno VALENTINI Sindaco
PARTITO DEMOCRATICO Mario RONCHI 502
PARTITO DEMOCRATICO Gianni GUAZZI 379
PARTITO DEMOCRATICO Carolina PERSI  374
PARTITO DEMOCRATICO Rita PETTI 358
PARTITO DEMOCRATICO Simone VIGNI  321
PARTITO DEMOCRATICO Gianni PORCELLOTTI  288
PARTITO DEMOCRATICO Giulia PERICCIOLI 268
PARTITO DEMOCRATICO Federico NESI 210
PARTITO DEMOCRATICO Stefania BUFALINI 177
PARTITO DEMOCRATICO Massimiliano BRUTTINI  167
PARTITO DEMOCRATICO Ivano DA FRASSINI 150
PARTITO DEMOCRATICO Katia LEOLINI  146
SIN.ECOLOGIA LIBERTA’ Pasquale D’ONOFRIO  233
SIN.ECOLOGIA LIBERTA’ Alessandro CANNAMELA  220
SIENA CAMBIA Laura SABATINI 405
SIENA CAMBIA Alessandro TRAPASSI 362
SIENA CAMBIA Lorenzo DI RENZONE 129
SIENA CAMBIA Fabio ZACCHEI 100
SIENA CAMBIA Pasqualino CAPPELLI 83
RIFORMISTI Simone LORENZETTI 144
IMP.P.SIENA FALORNI Marco FALORNI  
CITTADINI DI SIENA Enrico TUCCI  
SIENA RINASCE Eugenio NERI  
SIENA RINASCE Giuseppe GIORDANO 184
MODER. CENTRODESTRA Pietro STADERINI 213
MODER. CENTRODESTRA Andrea CORSI 187
NERO SU BIANCO Massimo BIANCHINI 283
NERO SU BIANCO Luciano CORTONESI 186
SIENA FUTURA Mauro MARZUCCHI  
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Valentini, cosa c’è da festeggiare ? https://www.siena5stelle.it/2013/06/11/valentini-cosa-ce-da-festeggiare/ Tue, 11 Jun 2013 07:05:50 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35097 Ben poco da festeggiare ha il neo-sindaco di Siena, candidato del partito unico che ha distrutto e ripetutamente stuprato la città in questi ultimi anni. Ben poco da sorridere, pensando che proprio giovedì potrebbe essere abbattuto il vincolo del 4% per la Banca MPS e relativa consegna della stessa a qualche “cavaliere bianco” proveniente dal freddo est.

Poco da ridere, se pensiamo ai 300 milioni di € di debito che le casse comunali hanno accumulato negli ultimi anni, che non potranno essere più appianate dalle erogazioni della Fondazione MPS. Poco da ridere, anche perché -come direbbe Bersani- “siamo arrivati primi senza vincere” perché i dati del primo e del secondo turno confermano lo stesso identico pacchetto di voti: 12.000 senesi, forse distratti o forse collusi, riconsegnano le chiavi di una città martoriata alle medesime figure che l’hanno distrutta.

Senza contare quell’alta percentuale di senesi che forse troppo schifati, delusi, disillusi, ha preferito disertare le urne che accettare di dover scegliere “il meno peggio”. Valentini è così un “sindaco zoppo”, votato dal 52% di 23.000 senesi: una ben grama vittoria per una delle città storicamente più “rosse” d’Italia !

Crediamo che Siena abbia perso una importante occasione di cambiamento, di quelle che forse non se ne ripeteranno più: ci aspettano anni bui, che porteranno la città ancora più nel baratro. Che il destino non voglia che, anche questa volta, avessimo ragione !

Una promessa, però, la faremo: in Consiglio Comunale ci saremo, lavoreremo per la trasparenza e la democrazia, controlleremo e riprenderemo tutto per portare fuori dalle segrete stanze del potere tutto quello che accade al loro interno.

Anche i più distratti, quanto torneremo a votare tra pochi anni, non potranno più far finta di non sapere. E chissà che finalmente Siena diventi una città a 5 stelle !

MoVimento Siena 5 Stelle

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Movimento 5 Stelle: la sconfitta di Pirro https://www.siena5stelle.it/2013/06/05/movimento-5-stelle-la-sconfitta-di-pirro/ Wed, 05 Jun 2013 10:53:41 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35095 Il risultato più commentato, spesso con non malcelata soddisfazione, del primo turno delle amministrative è stato quello del MoVimento 5 Stelle (M5S), il cui pesante arretramento è stato reso ancora più clamoroso dal fatto che non erano passati tre mesi dalla impressionante affermazione alle politiche dello scorso febbraio. Facendo infatti la proiezione di questa parziale consultazione (7 milioni d votanti) si potrebbe dire che il M5S ha lasciato sul campo la metà dei consensi, passando dal 25% al 12-13%, qualcosa come 4 milioni di voti.
Subito dopo, quanto a commenti, viene il fenomeno inaspettato dei candidati del centro sinistra che dominano ovunque in molti casi passando al primo turno, mentre il Pdl, dato dai suoi sondaggi per gran favorito, va ai ballottaggi in seconda posizione con l’unica magra consolazione che il M5S non partecipa a nessun ballottaggio. Pd e Pdl sono dunque i due vincitori della consultazione.

Ma guardiamoli nel dettaglio questi risultati così clamorosi pur nella modestia del campione.
Rispetto alle precedenti amministrative a Siena il Pd passa da 11.723 voti a 6.483 (-44,70%) e il Pdl da 4.346 a 2.071 (-52,35%), mentre il M5S da 833 a 2.194 (+163,39%).
Roma il Pd passa da 521.880 a 267.605 (-48,72%), il Pdl da 560.648 a 195.749 (-65,09%), mentre il M5S passa da 40.472 a 130.635 (+222.77%). 

Questa è praticamente la norma che ha marcato l’intera consultazione. Ecco infatti il risultato di sintesi registrato complessivamente negli undici capoluoghi di provincia interessati: Siena, Treviso, Massa,Vicenza, Roma, Pisa, Imperia, Ancona, Brescia, Viterbo e Sondrio.
Pd: da 647.447 a 360.842 (-44,27%);
Pdl: da 684.861 a 236.086 (-65,52%);
M5S: da 48.799 a 160.392 (+228,68%).

Per il M5S è la SCONFITTA DI PIRRO. Di questo passo, alle successive elezioni, sconfitta dopo sconfitta, chissà dove andremo a finire.

MoVimento Siena a 5 Stelle

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Ballottaggio: i cittadini elettori non possono lasciarsi sfuggire l’occasione https://www.siena5stelle.it/2013/06/04/ballottaggio-i-cittadini-elettori-non-possono-lasciarsi-sfuggire-loccasione/ Tue, 04 Jun 2013 11:50:45 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35089 [information_box title=”Premessa” ]Premettiamo che la posizione espressa nella lettera che segue  non è la posizione del MoVimento Siena 5 Stelle. Riteniamo comunque di dover ospitare la legittima opinione degli elettori: per questo motivo daremo adeguato spazio a tutte le missive che la cittadinanza senese vorrà inviarci.[/information_box]
Caro Diego, memore del vostro cortese invito sul palco la sera del 23/5 u.s. sono ancora a scriverti per chiedere di avere voce, per poter lanciare un messaggio al popolo del Movimento in occasione del ballottaggio di domenica e coerentemente col messaggio che ho lanciato alla fine del mio intervento.

Sono conscio e concordo sulla necessità che M5S non si schieri in questo ballottaggio come forza politica: la diversità del Movimento e la sua pulizia intellettuale devono essere salvaguardate e schierarsi per l’uno o per l’altro, viste anche le liste che sostengono i due candidati, è certamente cosa da non fare.

Ma penso anche che ognuno di noi cittadini elettori, a livello personale, non può lasciarsi sfuggire l’occasione di mandare via chi, per lustri, ha depredato la città dei suoi beni più preziosi (Università, MPS, Ospedale, USL, Fondazione..) un po’ per cupidigia e immoralità, un po’ per la conclamata incapacità dei “fedelissimi” del partito incaricati di funzioni decisionali a svolgere, anche solo in maniera appena decente, il ruolo cui erano stati destinati.

Non credo che, chiunque vinca, possa arrivare a fine legislatura, ma sono convinto che una vittoria di Valentini e del PD sarebbe veramente, per questa città e per i suoi cittadini (anche quelli inconsapevoli e in buona fede), il male assoluto, la fine definitiva, il “Game Over”.

E’ vero, da dipendente MPS parlo anche per difendere il mio posto di lavoro, ma da cittadino, da padre, credo anche che dare un forte segnale a chi ha gestito il potere fino ad ora sia la cosa giusta da fare. Il “partito”, speculando sulle sue oramai “antichissime e perdute” radici di sinistra ha creato in questa città una rete di clientelismi marci che una sconfitta di Valentini certamente incrinerebbe in maniera definitiva. La perdita di Siena, dopo lo schieramento di Epifani e di Renzi, avrebbe, credo, anche ripercussioni a livello nazionale dove il PD sta per appoggiare riforme drammatiche ed autoritare della Costituzione.

Come ben sa chi mi conosce e come ha dimostrato nei mesi scorsi la mia lotta “donchisciottesca” a tutto campo io non ci guadagno e non voglio guadagnare niente dalla vittoria dell’avversario di Valentini e autorizzo tutti voi a sputarmi in faccia per la strada se ciò dovesse avvenire, ma per sconfiggere la politica aziendale autoritaria del “cavaliere del lavoro” Alessandro Profumo, per spazzare via da questa città chi l’ha depredata e vilipesa, invito tutti voi, come singoli, come cittadini incazzati ed offesi, a non perdere questa occasione di sconfiggere il PD votando, come dissi sul palco, contro Valentini ed il PD, votando “l’altro”, chiunque sia.

Grazie per lo spazio che mi vorrete dare e per il tempo dedicatomi nella lettura di questo mio scritto.

Luca Bianchi

 

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Valentini e la commissione di inchiesta su Banca e Fondazione MPS https://www.siena5stelle.it/2013/06/03/valentini-e-la-commissione-di-inchiesta-su-banca-e-fondazione-mps/ Mon, 03 Jun 2013 10:44:24 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35086 Leggiamo oggi sulla stampa le dichiarazioni del Valentini in merito alla promessa di costituire una commissione di inchiesta su Banca e Fondazione MPS.

Non ci stupisce che il candidato del partito unico abbia ancora una volta copiato le proposte del MoVimento 5 Stelle di Siena: lo ha fatto in tutta la campagna elettorale, e non è stato l’unico.

La differenza fra noi e lui è che noi ci crediamo davvero.

Per questo abbiamo pubblicato una lista di sette domande ai due candidati per il ballottaggio, che riassumono alcuni dei punti fondamentali del nostro programma: invece di mandare messaggi trasversali, il candidato del partito unico farebbe meglio a rispondere compiutamente a tutti i quesiti che sono stati proposti a lui ed al candidato del centro destra.

Stiamo ancora aspettando.

Detto questo, è ovvio che appoggeremo in Consiglio Comunale tutte le proposte “a 5 Stelle” che la maggioranza deciderà di fare proprie.

MoVimento Siena 5 Stelle

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Il futuro di Siena in 7 domande https://www.siena5stelle.it/2013/06/02/il-futuro-di-siena-in-7-domande/ https://www.siena5stelle.it/2013/06/02/il-futuro-di-siena-in-7-domande/#comments Sun, 02 Jun 2013 20:30:37 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35076 Ci sono temi di importanza cruciale per la Città. Temi che non hanno colore politico, di cui però sentiamo poco parlare dagli aspiranti candidati sindaco al ballottaggio del 9 giugno.

Ricordiamo che, per quanto ci riguarda, entrambi i candidati sono espressione di quella mala politica che ha depredato la Città e il Paese. Tuttavia prendiamo atto che uno dei due si troverà purtroppo a governare Siena e ci preme pertanto sensibilizzare l’intera Città e la nuova Amministrazione su quei temi che riteniamo imprescindibili e improcrastinabili per ogni giunta che voglia dichiararsi “rinnovatrice”.

E allora chiediamo ai due candidati rimasti in lizza di dare ai senesi una risposta chiara e inequivocabile alle seguenti domande:

  1. La nuova Amministrazione introdurrà nel Regolamento Comunale il Referendum propositivo senza quorum? Si o no?

  2. La nuova Amministrazione azzererà i rimborsi spese per i consiglieri di amministrazione di nomina comunale nelle aziende partecipate e per i deputati in Fondazione MPS ? Si o no ?

  3. La nuova Amministrazione istituirà una Commissione Comunale di Inchiesta sui disastri riguardanti la Banca MPS compiuti nel periodo 1995 – 2012 ? Si o no ?

  4. La nuova Amministrazione si farà carico di un’Azione di Responsabilità nei confronti della Fondazione MPS co-responsabile dei disastri della gestione Mussari/Vigni ? Si o no ?

  5. La nuova Amministrazione si costituirà parte civile nei processi relativi alla gestione della Banca MPS ? Si o no ?

  6. La nuova Amministrazione si costituirà parte civile nel processo sul buco di bilancio dell’Università ? Si o no ?

  7. La nuova Amministrazione provvederà all’immediata ri-pubblicizzazione dell’acqua in ottemperanza alla volontà espressa dagli italiani con il recente referendum? Si o no?

Sono solo alcuni dei punti del programma del Movimento 5 Stelle Siena che i vari candidati a sindaco si sono divertiti a copiare nel corso delle recentissima campagna elettorale: questa è l’ultima occasione per impegnarsi pubblicamente di fronte a quei cittadini che sembrano voler davvero credere al processo di rinnovamento promesso da tutti i candidati.

Movimento Siena 5 Stelle

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https://www.siena5stelle.it/2013/06/02/il-futuro-di-siena-in-7-domande/feed/ 2
PiazzaPulita a Siena https://www.siena5stelle.it/2013/05/29/piazzapulita-a-siena/ Wed, 29 May 2013 10:05:22 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=35067 Segnalo un servizio di Piazza Pulita realizzato a qualche giorno dalle elezioni amministrative.

Oltre alle consuete notizie, vorrei far notare alcuni particolari che magari possono sfuggire ma sono indicativi di come funziona Siena:

  1. Protesta dipendenti del Comune di Siena – Quando Valentini parla (non “ascolta”), sono tutti pendenti dalle sue labbra. Quando cerca di intervenire anche Michele Pinassi, il nostro candidato sindaco, ecco che alcuni dipendenti si scagliano urlando “questa è la nostra protesta, non una passerella elettorale !“. Una disparità di trattamento evidente, tanto che anche il Vigile Urbano presente lo conferma.
  2. Dipendenti MPS in Piazza del Campo – Appena arriva Sortino, il giornalista, neanche riesce a fare una semplice domanda che tutti scappano via…
  3. Comizio di Grillo – La “macchina del fango” messa in moto dal PD ha cercato in ogni modo di screditarci. Potete giudicare da soli, ascoltando le parole di Grillo, se quanto detto su MPS corrisponde a verità o meno.

 

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