Ospedale e sanità – Siena 5 Stelle http://www.siena5stelle.it/ ...perché anche Siena meritava di essere una città a 5 stelle ! Mon, 12 Feb 2018 19:02:40 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.4.2 COMUNICATO STAMPA – In merito ai tagli annunciati per la spesa sanitaria nelle ASL Toscane https://www.siena5stelle.it/2018/02/12/comunicato-stampa-merito-ai-tagli-annunciati-la-spesa-sanitaria-nelle-asl-toscane/ Mon, 12 Feb 2018 19:02:40 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38352 E’ una vergogna”, commenta il portavoce del Movimento Siena 5 Stelle, Michele Pinassi alla notizia dei tagli alle aziende sanitarie –  la Nord-Est e la Sud-Ovest (Siena, Arezzo, Grosseto) intorno ai 10 milioni e le aziende ospedaliere di Pisa e Siena tra i 4 e i 5 -, chiesti dalla Regione Toscana,  “in un momento in cui migliaia di famiglie toscane sono alle prese con difficoltà economiche crescenti, dovute al precariato ed all’incertezza occupazionale, la Sanità dovrebbe rappresentare un baluardo del welfare regionale. Invece di pensare a come garantire servizi migliori e tempi di attesa più contenuti, magari con l’estensione dell’assistenza ambulatoriale e diagnostica nell’arco di tutta la giornata, siamo davanti ad una sistematica operazione di smantellamento della sanità pubblica a favore dei privati, sempre più presenti grazie all’inefficienza del settore pubblico. I cittadini dovrebbero però ricordarsi che la sanità pubblica  la paghiamo tutti, anche bella cara: impegna oltre l’80% del budget regionale !”.

Per questo motivo” -continua la nota del MoVimento Siena 5 Stelle – “abbiamo depositato una interrogazione urgente per chiedere al Sindaco di conoscere dove saranno attuati i tagli, visto che i direttori delle ASL si sono affrettati a rassicurare che il personale medico e sanitario non diminuirà; la storia ci insegna che, come al solito, i tagli andranno a colpire le fasce più deboli, diminuendo la qualità del servizio agli utenti e contribuendo alla migrazione dei cittadini dalla sanità pubblica a quella privata”.

Peraltro è incredibile come proprio in questi giorni la Regione Toscana, con il decreto del Presidente della Giunta Regionale N° 19 del 30 Gennaio 2018, abbia rideterminato altresì il trattamento economico annuo omnicomprensivo relativo all’incarico della Direzione “Diritti di cittadinanza e coesione sociale” in complessivi €147.000 al netto degli oneri riflessi, da corrispondersi in 12 quote mensili senza diritto all’erogazione della tredicesima mensilità, con un aumento -a quanto ci risulta- di 17.000€ rispetto agli anni precedenti. Se con questo decreto di nomina della Dr. Calamai si dovesse incrementare il trattamento economico annuo per tutti i direttori della Regione Toscana, ci troveremo davanti ad un enorme aggravio di costi, proprio in un momento in cui la Regione non sembra riuscire a chiudere il bilancio 2017 e in cui sono sotto tiro e ritardate le assunzioni di medici e infermieri. Come al solito, se i nostri sospetti fossero confermati, i sacrifici non avrebbero toccato le alte sfere, soprattutto quelle “politiche”, ma si sarebbero riversati in toto su utenti e dipendenti: speriamo che i Cittadini se lo ricordino bene in occasione delle prossime tornate elettorali.”

Movimento Siena 5 Stelle

]]>
INTERROGAZIONE URGENTE in merito al taglio di 10 milioni di € sulle spese dell’Azienda USL Toscana Sud Est https://www.siena5stelle.it/2018/02/12/interrogazione-urgente-merito-al-taglio-10-milioni-sulle-spese-dellazienda-usl-toscana-sud-est/ Mon, 12 Feb 2018 18:54:22 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38350 Siena, 12.02.2018

Al Sindaco del Comune di Siena

Al Presidente del Consiglio Comunale

loro sedi

INTERROGAZIONE URGENTE presentata dai sottoscritti consiglieri del gruppo “Siena 5 Stelle” in merito al taglio di 10 milioni di € sulle spese dell’Azienda USL Toscana Sud Est

CONSIDERATO CHE

  • proprio mentre giungono voci su inopportuni aumenti di compensi a dirigenti regionali della Sanità, si apprende dalla stampa che la Regione, nel rispetto della normativa nazionale, ha imposto alle aziende sanitarie dei tagli sul budget di spesa per i dipendenti;
  • per l’Azienda USL Toscana Sud Est, che comprende Siena, Arezzo e Grosseto, il taglio previsto è di 10 milioni di €;
  • i direttori della Asl e dell’ospedale “Le Scotte”, sempre a mezzo stampa, hanno rassicurato che il personale medico e sanitario non diminuirà;

SI CHIEDE AL SINDACO

  • di avere informazioni su dette ipotizzate voci di aumento di compensi, e di conoscere per quali unità di personale, o quali altre voci di spesa, sono previsti tagli e quanto incideranno sulla qualità del servizio del SSN nella nostra Area.

 

In fede,

]]>
INTERROGAZIONE URGENTE in merito alla situazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese “Santa Maria alle Scotte” https://www.siena5stelle.it/2017/11/06/interrogazione-urgente-in-merito-alla-situazione-dellazienda-ospedaliera-universitaria-senese-santa-maria-alle-scotte/ Mon, 06 Nov 2017 10:00:04 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38256 Siena, 06.11.2017

Al Sindaco del Comune di Siena

Al Presidente del Consiglio Comunale

loro sedi

INTERROGAZIONE URGENTE in merito alla situazione dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese “Santa Maria alle Scotte”.

PREMESSO CHE

  • la scorsa settimana si è verificato un importante incidente, con caduta di un controsoffitto, al terzo lotto dell’AOUS che ha provocato il lieve ferimento di alcune persone tra utenti e operatori della struttura.

CONSIDERATO CHE

  • l’Ospedale di Siena è collocato in una struttura “di fatto” datata, e da tempo è stata ravvisata da più parti la necessità di     procedere alla manutenzione e all’adeguamento della struttura     ospedaliera senese, anche in termini di sicurezza;
  • negli ultimi anni le opere di manutenzione, ordinaria e straordinaria, sono state eseguite in minima parte per scarsità dei finanziamenti necessari a tal fine, tanto da far ipotizzare, anche da parte del Sindaco di Siena, la non semplice soluzione della costruzione di un nuovo plesso ospedaliero ;
  • nell’anno 2010 il SSRT, per il tramite dell’AOUS, ha sborsato circa     108 milioni di Euro per acquistare l’immobile dall’Università degli Studi di Siena; operazione finalizzata a evitare il fallimento della stessa Università alle prese con un buco di bilancio di circa 200 milioni di euro;
  • l’AOUS è stata oggetto di esigui investimenti da parte della     Regione Toscana rispetto alle altre Aziende Ospedaliero-Universitarie Toscane;
  • la capacità di indebitamento dell’AOUS è stata pressoché assorbita dai costi relativi al mutuo contratto per l’acquisto dell’immobile, riducendo così la possibilità di mettere in atto  una seria politica di ristrutturazione e manutenzione;

SI CHIEDE AL SIGNOR SINDACO

di riferire al Consiglio Comunale circa:

  • l’effettiva capacità di indebitamento dell’AOUS al netto del mutuo relativo all’obbligato acquisto dell’immobile delle Scotte;
  • le previsioni del documento di valutazione dei rischi redatto dal responsabile prevenzione e sicurezza delle Scotte;
  • di promuovere presso la Regione Toscana:
    • un serio piano di investimenti e finanziamenti per l’AOUS, sia in riferimento alle necessità strutturali e manutentive, sia in riferimento all’ammodernamento delle tecnologie sanitarie e al     fabbisogno di personale sanitario;
    • l’effettiva e rapida erogazione dei finanziamenti già individuati e finalizzati alle Scotte;
]]>
NOTA STAMPA – Necessaria chiarezza sui certificati vaccinali per gli studenti senesi https://www.siena5stelle.it/2017/10/07/nota-stampa-necessaria-chiarezza-sui-certificati-vaccinali-gli-studenti-senesi/ Sat, 07 Oct 2017 20:59:07 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38219 In questi giorni sta arrivando nella casella e-mail di alcuni genitori delle scuole primarie di Siena una circolare in merito alla legge 119/2017 che rende obbligatorie le vaccinazioni per i bambini da 0 a 16 anni.

In tale circolare si sollecitano i genitori a “presentare con urgenza presso la segreteria didattica la seguente documentazione (o una o l’altra): attestazione delle vaccinazioni effettuate rilasciata dall’ASL; certificato vaccinale rilasciato dall’ASL o copia del libretto vaccinale vidimato dall’ASL.

Allo stesso tempo però risulterebbe che, secondo un recente accordo tra ASL, Usr e Anci, “le ASL comunicano direttamente agli istituti scolastici l’elenco degli alunni e relative vaccinazioni, sollevando i genitori dall’onere di dover produrre la documentazione necessaria.”

Ci chiediamo, quindi, e lo chiediamo attraverso una INTERROGAZIONE URGENTE al Sig. Sindaco di Siena, se i genitori raggiunti da tale circolare devono produrre in autonomia tale certificato, con conseguente perdita di tempo nel doversi recare presso la ASL per l’emissione dello stesso, oppure se -come risulta agli scriventi- la ASL provvederà in autonomia a comunicare agli istituti scolastici gli elenchi degli alunni vaccinati.

Crediamo infatti che, nell’ottica di una semplificazione burocratica e con le tecnologie e procedure disponibili nel 2017, tra cui la dematerializzazione, sia assurdo dover richiedere ai genitori la produzione di un certificato cartaceo da consegnare ad un’altra PA.

Il testo completo dell’interrogazione urgente è qui: http://www.siena5stelle.it/blog/2017/10/01/interrogazione-urgente-merito-alla-certificazione-delle-vaccinazioni-obbligatorie/

MoVimento Siena 5 Stelle

]]>
INTERROGAZIONE URGENTE in merito alla certificazione delle vaccinazioni obbligatorie https://www.siena5stelle.it/2017/10/01/interrogazione-urgente-merito-alla-certificazione-delle-vaccinazioni-obbligatorie/ https://www.siena5stelle.it/2017/10/01/interrogazione-urgente-merito-alla-certificazione-delle-vaccinazioni-obbligatorie/#comments Sun, 01 Oct 2017 19:55:58 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38215 Siena, 01.10.2017

Al Sindaco del Comune di Siena

Al Presidente del Consiglio Comunale

loro sedi

INTERROGAZIONE URGENTE del Consigliere Michele Pinassi, Gruppo Siena 5 Stelle, in merito alla certificazione delle vaccinazioni obbligatorie

CONSIDERATO CHE

  • con la legge n.119/2017 sono state rese obbligatorie le vaccinazioni per i bambini da 0 a 16 anni;
  • l’iscrizione presso gli istituti scolastici è vincolata all’aver effettuato le vaccinazioni obbligatorie prescritte dalla normativa;

CONSIDERATO INOLTRE CHE

  • a seguito di un accordo tra ASL, Usr e Anci, risulta che le ASL comunicano direttamente agli istituti scolastici l’elenco degli alunni e relative vaccinazioni, sollevando i genitori dall’onere di dover produrre la documentazione necessaria;

RISULTANDO CHE

  • i genitori della scuola primaria B. Peruzzi e secondaria Cecco Angiolieri hanno ricevuto in questi giorni una circolare in cui si invitano i genitori a produrre l’attestazione delle vaccinazioni effettuate rilasciata dall’ASL oppure il certificato vaccinale rilasciato dall’ASL o copia del libretto vaccinale vidimato dall’ASL o, eventualmente, una autocertificazione temporanea da integrare entro il 10/03/2018;

SI CHIEDE DI CONOSCERE

se i genitori dovranno produrre la certificazione indicata oppure se provvederà la ASL ed effettuare le comunicazioni;

In fede,

Michele Pinassi

]]>
https://www.siena5stelle.it/2017/10/01/interrogazione-urgente-merito-alla-certificazione-delle-vaccinazioni-obbligatorie/feed/ 1
INTERROGAZIONE in merito al servizio per l’Interruzione Volontaria di Gravidanza a Siena https://www.siena5stelle.it/2017/03/27/interrogazione-merito-al-servizio-linterruzione-volontaria-gravidanza-siena/ Mon, 27 Mar 2017 09:25:21 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37986 Siena, 27.03.2017

Al Sindaco del Comune di Siena
Al Presidente del Consiglio Comunale
loro sedi

INTERROGAZIONE del Consigliere Michele Pinassi, Gruppo Siena 5 Stelle, in merito al servizio per l’Interruzione Volontaria di Gravidanza a Siena

PREMESSO CHE

  • l’IVG – Interruzione Volontaria di Gravidanza – è un diritto sancito nella Legge 194 del 1978 “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza”;
  • all’articolo 4 di tale legge si evidenzia come in Italia sia possibile l’IVG per motivi non sanitari (pericolo di vita per la madre, malformazioni o altre patologie gravi) solo nei primi 90 giorni;
  • all’articolo 5 si definiscono i percorsi che la donna deve attuare per procedere all’IVG. In particolare “il consultorio e la struttura socio-sanitaria, oltre a dover garantire i necessari accertamenti medici, hanno il compito in ogni caso, e specialmente quando la richiesta di interruzione della gravidanza sia motivata dall’incidenza delle condizioni economiche, o sociali, o familiari sulla salute della gestante, di esaminare con la donna e con il padre del concepito, ove la donna lo consenta, nel rispetto della dignità e della riservatezza della donna e della persona indicata come padre del concepito, le possibili soluzioni dei problemi proposti, di aiutarla a rimuovere le cause che la porterebbero alla interruzione della gravidanza, di metterla in grado di far valere i suoi diritti di lavoratrice e di madre, di promuovere ogni opportuno intervento atto a sostenere la donna, offrendole tutti gli aiuti necessari sia durante la gravidanza sia dopo il parto” […] “Quando il medico del consultorio o della struttura socio-sanitaria, o il medico di fiducia, riscontra l’esistenza di condizioni tali da rendere urgente l’intervento, rilascia immediatamente alla donna un certificato attestante l’urgenza. Con tale certificato la donna stessa può presentarsi ad una delle sedi autorizzate a praticare la interruzione della gravidanza. Se non viene riscontrato il caso di urgenza, al termine dell’incontro il medico del consultorio o della struttura socio-sanitaria, o il medico di fiducia, di fronte alla richiesta della donna di interrompere la gravidanza sulla base delle circostanze di cui all’articolo 4, le rilascia copia di un documento, firmato anche dalla donna, attestante lo stato di gravidanza e l’avvenuta richiesta, e la invita a soprassedere per sette giorni. Trascorsi i sette giorni, la donna può presentarsi, per ottenere la interruzione della gravidanza, sulla base del documento rilasciatole ai sensi del presente comma, presso una delle sedi autorizzate“;
  • all’art. 8 di tale legge viene indicato che “l’interruzione della gravidanza è praticata da un medico del servizio ostetrico-ginecologico presso un ospedale generale tra quelli indicati nell’articolo 20 della legge 12 febbraio 1968, numero 132, il quale verifica anche l’inesistenza di controindicazioni sanitarie”;
  • all’art. 9 si specifica che “Il personale sanitario ed esercente le attività ausiliarie non è tenuto a prendere parte alle procedure di cui agli articoli 5 e 7 ed agli interventi per l’interruzione della gravidanza quando sollevi obiezione di coscienza, con preventiva dichiarazione” […] “L’obiezione di coscienza esonera il personale sanitario ed esercente le attività ausiliarie dal compimento delle procedure e delle attività specificamente e necessariamente dirette a determinare l’interruzione della gravidanza, e non dall’assistenza antecedente e conseguente all’intervento“;

CONSIDERATO CHE

I dati della relazione 2015 del Ministero della Salute indicano che in Italia vi sono regioni, concentrate soprattutto nel Meridione, dove la percentuale di obiezione di coscienza raggiunge e supera il 90%: 93,3% in Molise, 90,2% in Basilicata, 87,6% in Sicilia, 86,1% in Puglia, 81,8% in Campania, 80,7% in Abruzzo parimerito con il Lazio, 72,9% in Calabria. Anche nel settentrione la situazione non è delle migliori, considerando che nella provincia autonoma di Bolzano la percentuale è del 92,9% ed in Veneto del 76,2%. In Toscana la percentuale risultante è del 56,2%;

  • la succitata relazione indica che “i tassi di abortività più elevati sono fra donne di età compresa tra i 20 e i 29 anni. Per quanto riguarda la distribuzione percentuale, nel 2013 il 42.9% delle donne che hanno abortito era in possesso di licenza media superiore, e il 43.6% risultava occupata. La percentuale delle nubili (54.9%) era superiore a quella delle coniugate (38.2%) per le italiane, al contrario delle donne straniere (48.7% le coniugate, 44.9% le nubili). Il 39% delle donne che ha eseguito una IVG non aveva figli.”;
  • inquietanti anche i dati relativi agli aborti clandestini, per i quali “l’Istituto Superiore di Sanità ha effettuato una stima degli aborti clandestini per il 2012, utilizzando lo stesso modello matematico applicato nel passato. Il numero di aborti clandestini per le donne italiane è stimato compreso nell’intervallo tra 12˙000 e 15˙000 casi, cifre che indicano una stabilizzazione del fenomeno negli ultimi anni.”;
  • riguardo l’esercizio dell’obiezione di coscienza e l’accesso ai servizi IVG “si conferma quanto osservato nella precedente relazione al Parlamento: su base regionale e, per la prima volta, per quanto riguarda i carichi di lavoro per ciascun ginecologo non obiettore, anche su base sub-regionale, non emergono criticità nei servizi di IVG. In particolare, emerge che le IVG vengono effettuate nel 60% delle strutture disponibili, con una copertura soddisfacente, tranne che in due regioni molto piccole”;
  • il Comitato europeo dei diritti sociali del Consiglio d’Europa, nel 2014, intervenne sulla questione italiana dichiarando che “a causa dell’elevato e crescente numero di medici obiettori di coscienza, l’Italia viola i diritti delle donne che, alle condizioni prescritte dalla legge 194 del 1978, intendono interrompere la gravidanza

CONSIDERATO INOLTRE CHE

  • nella relazione succitata a firma del Min. Lorenzin, il ministero stesso invita le Regioni a continuare un approfondimento dettagliato dei dati, predisponendo anche una reportistica dedicata all’IVG nella propria regione, per individuare i bisogni del territorio, utilizzando possibilmente gli stessi parametri individuati nella presente relazione, al fine di avere dati comparabili fra le diverse aree territoriali prese in considerazione, fra le regioni e all’interno delle regioni stesse, e per individuare eventuali criticità in maniera puntuale“;

SI CHIEDE DI CONOSCERE

  • quale sia nelle strutture sanitarie di Siena e provincia la percentuale di medici dichiaratasi obiettori di coscienza del servizio ostetrico-ginecologico;
  • se sono state rilevate criticità relativamente alla possibilità di espletamento del servizio di IVG nelle strutture sanitarie della nostra provincia;
  • se la Regione Toscana si è attivata, dietro invito del Ministero, alla redazione di una reportistica dedicata all’IVG e con quali risultati, se disponibili;

 

In fede,

Michele Pinassi

[gview file=”http://www.siena5stelle.it/wp-content/uploads/2017/03/dlc_00149_16-05-2017.pdf”] ]]>
COMUNICATO STAMPA – I diritti delle donne passano dal rispetto della legge https://www.siena5stelle.it/2017/03/08/comunicato-stampa-diritti-delle-donne-passano-dal-rispetto-della-legge/ Wed, 08 Mar 2017 14:39:37 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37958 Nel giorno della Festa della Donna, il MoVimento Siena 5 Stelle interviene in merito ad uno dei diritti più difficili da far rispettare: il diritto all’Interruzione Volontaria di Gravidanza, garantito dalla Legge 194 del 1978.

Depositeremo a breve un’interrogazione su un tema controverso come l’IVG” -dichiara il Consigliere Pinassi, del MoVimento Siena 5 Stelle- “che rappresenta uno dei diritti più difficili da ottenere per le donne italiane. I dati parlano di percentuali di medici obiettori molto elevate, con punte oltre il 90% in molte regioni del sud Italia. Anche in Toscana, seppur con percentuali molto più ridotte, 56.2%, l’esercizio di un diritto come l’IVG non sempre viene garantito, e questo è grave soprattutto se avviene nelle strutture pubbliche.

L’Italia è uno dei Paesi, in Europa, con il più basso tasso di abortività, ma anche quello dove le possibilità di praticare l’IVG in strutture protette e sicure è più difficile, a causa dell’alto tasso di medici obiettori, come già il Comitato europeo dei diritti sociali del Consiglio d’Europa, nel 2014, fece notare. Inoltre i dati ci dicono che gli aborti, in Italia ma anche in Toscana, sono in costante calo e, soprattutto negli ultimi anni, vedono coinvolte soprattutto donne straniere. Preoccupanti anche i dati sugli aborti praticati clandestinamente, che secondo i dati sono stimati tra i 12.000 e 15.000 casi annui.

Con la nostra interrogazione vogliamo conoscere quale sia nelle strutture sanitarie di Siena e provincia la percentuale di medici dichiaratasi obiettori di coscienza del servizio ostetrico-ginecologico, se sono state rilevate criticità relativamente alla possibilità di espletamento del servizio di IVG nelle strutture sanitarie della nostra provincia e se la Regione Toscana si è attivata, dietro invito del Ministero, alla redazione di una reportistica dedicata all’IVG e con quali risultati, se disponibili.”

MoVimento Siena 5 Stelle

 

]]>
COMUNICATO STAMPA – Ampia partecipazione all’incontro sulla Sanità Senese con il Dott. Quartini https://www.siena5stelle.it/2017/02/13/comunicato-stampa-ampia-partecipazione-allincontro-sulla-sanita-senese-dott-quartini/ Mon, 13 Feb 2017 11:59:40 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37897 Siamo soddisfatti dell’ampia partecipazione riservata il giorno 9 febbraio a Palazzo Patrizi al nostro incontro sulle problematiche della Sanità Senese.

Il Dott. Andrea Quartini, Consigliere “Portavoce” Regionale del Movimento 5 Stelle, membro della Commissione Sanità e Politiche Sociali, è intervenuto per illustrare ai presenti le istanze che il Movimento 5 Stelle sta portando avanti in Regione, ma soprattutto per ascoltare i bisogni, le richieste e le eventuali segnalazioni degli addetti ai lavori.

Presenti in sala chirurghi, anestesisti, medici di base, di continuità assistenziale ed addetti amministrativi, oltre a tanti cittadini, che hanno animato l’interessante dibattito, partito inizialmente dalle criticità dell’Ospedale le Scotte di Siena. Dibattito che è andato espandendosi fino a mostrare come ci sia un errato disegno generale nella gestione della politica sanitaria dell’intera Regione Toscana. Tanti i temi trattati: tra questi la suddivisione nelle tre Aree Vaste, il rapporto tra Ospedale ed Università, il servizio sanitario nel territorio e il nuovo servizio della guardia medica, con preciso riferimento alla confusione generata dal nuovo numero telefonico, le disposizioni per il lavoro intramoenia ed extramoenia, il preoccupante depotenziamento dell’Ospedale di Siena, sempre più penalizzato dalla maggiore attenzione ad altre aree della Toscana, con relativa “fuga” di professionisti che sta indebolendo molti reparti, in particolar modo l’area chirurgica.

Tutti temi portati all’attenzione di Andrea Quartini, che non ha risparmiato risposte puntuali alle domande dei colleghi presenti in sala, spiegando anche gli interventi fatti, laddove con il suo lavoro in Regione avesse già affrontato le criticità che venivano descritte.

Il Dott. Quartini, oltre a garantire un continuo ascolto delle istanze che verranno anche in futuro dal territorio, non ha mancato di sottolineare la proposta del Movimento 5 Stelle per una Sanità Pubblica, universale e finanziata dalla fiscalità generale.

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i cittadini che hanno reso possibile questo incontro e tutti gli intervenuti, ricordando che questo è solo il primo di una serie di incontri a tema che organizzeremo nei prossimi mesi.

MoVimento Siena 5 Stelle

 

]]>
COMUNICATO STAMPA – Lo stato di manutenzione dell’Ospedale Le Scotte https://www.siena5stelle.it/2017/02/08/comunicato-stampa-lo-manutenzione-dellospedale-le-scotte/ Wed, 08 Feb 2017 14:09:27 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37876 Una recente visita all’Ospedale le Scotte da parte del Consigliere Comunale del MoVimento Siena 5 Stelle, Michele Pinassi, con tanto di foto a testimonianza del pessimo stato di manutenzione di alcune aree aperte al pubblico del Lotto 1, ha scatenato una serie di polemiche sui social network, dove gli scatti sono stati pubblicati.

E’ inaccettabile” -dichiara il consigliere comunale Pinassi- “che nel bagno pubblico di una struttura come l’Ospedale Le Scotte si debbano vedere impianti elettrici in tali condizioni, prese elettriche senza mascherina e con fili in vista, pericolosi per l’utenza”.

Del resto le foto non lasciano molte interpretazioni a dubbi: le prese elettriche sono tutte senza la regolare protezione in plastica e dalle fessure lasciate aperte ben si vedono i fili elettrici.

Invece di fare propaganda populista sul non far pagare la prima ora di sosta, che comporta un risparmio al cittadino di *ben 50 centesimi di €* “– prosegue Pinassi- “ sarebbe più importante verificare e controllare la sicurezza dei locali destinati all’utenza, che con le loro tasse sostengono la Sanità Pubblica. Locali che, nel caso dell’Ospedale Le Scotte, spesso sono invasi da pubblicità di ogni genere e tipo.

“Ci auguriamo che, dopo questa nostra azione di denuncia” -conclude il Consigliere- “l’amministrazione ospedaliera sappia adoperarsi per la messa a norma dei locali nel più breve tempo possibile”.

Nell’occasione ricordiamo che domani pomeriggio, giovedì 9 febbraio, dalle ore 18:00 alle ore 20:00 presso la Sala di Palazzo Patrizi, Via di Città 75, il Dott. Andrea Quartini, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione Sanità incontrerà medici, operatori e cittadini per discutere della sanità senese.

MoVimento Siena 5 Stelle

]]>
Sanità senese – Criticità e problematiche https://www.siena5stelle.it/2017/02/07/sanita-senese-criticita-problematiche/ Tue, 07 Feb 2017 11:40:27 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37868 Il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle, Dott. Andrea Quartini, membro della Commissione Sanità e politiche sociali in Regione Toscana, incontrerà professionisti e cittadini giovedì 9 febbraio 2017 dalle ore 18.00 alle 20.00 presso la Sala di Palazzo Patrizi, Via di Città 75, Siena.

L’incontro è finalizzato ad una maggior comprensione delle problematiche relative alla sanità senese, dai servizi all’utenza alle nuove normative in tema di vaccinazioni.

La cittadinanza tutta è invitata a partecipare.

MoVimento Siena 5 Stelle

 

]]>