Con la storiaccia degli scuolabus a pagamento per i ragazzi “extracomunitari senesi non residenti” credevamo di aver toccato il fondo con la Giunta Valentini, pronta a fare le barricate e chiudere le porte della città ai non senesi, ma vedere trasformata la “Cor magis tibi Sena pandit” nel villaggio di Frìttole per gabellare i viandanti, ha reso colma la misura: “Chi siete? Da dove venite? Cosa portate? Dove andate? Un fiorino …”

Non ci resta che piangere? No, dobbiamo smettere di piangere!

E’ impensabile continuare a gabellare i cittadini per tamponare i fallimenti di Valentini & c. e bisogna reagire all’arretramento civico a cui il PD ha condannato Siena. Noi non ci stiamo ed un governo cittadino a cinque stelle non lo permetterà. Vogliamo una Siena inclusiva e vogliamo riparare agli errori della ghettizzazione senese voluta dal PD, attraverso una nuova pianificazione comunale, e se del caso intercomunale, che preveda il coinvolgimento dei quartieri limitrofi nati nei comuni confinanti e cresciuti grazie all’espulsione dei ceti sociali meno abbienti causata dall’urbanistica piddina.

Uno dei nostri primi atti sarà l’eliminazione degli “autovelox-gabella”, attualmente collocati anche in modo infelice e persino pericoloso, e la loro ricollocazione in quei tratti stradali, e purtroppo ce ne sono, dove possano davvero concorrere ad aumentare la sicurezza e l’educazione stradale dei cittadini.

MoVimento Siena 5 Stelle

“Ci chiediamo se questi due autovelox serviranno realmente come strumento di prevenzione oppure per far cassa” -dichiara il Consigliere del MoVimento Siena 5 Stelle, Michele Pinassi- “poiché ricordiamo tutti l’abnorme posta in entrata del bilancio preventivo per le sanzioni al Codice della Strada, da noi criticata, che subito il Sindaco si affrettò a chiarire essere solamente un tecnicismo.”

“Tecnicismo o meno” -prosegue Pinassi- “è evidente come questa Amministrazione preferisca investire in strumenti vessatori invece che adeguare le nostre strade agli standard europei in tema di sicurezza e qualità del fondo stradale. In particolare, è impossibile non stigmatizzare come il lotto 0 della SI-GR sia da decenni in attesa di essere raddoppiato (insieme al tratto Grotti-Le Potatine), senza neanche uno stralcio di cantiere: da oggi ci sarà pure un ulteriore autovelox, più una beffa che un reale strumento di prevenzione ai numerosi incidenti avvenuti in questo tratto di strada”.

“I senesi chiedono vie di comunicazione moderne e sicure” -incalza Pinassi- “non pericolose vie di collegamento piene di avvallamenti, curve cieche, guardrail assassini e svincoli a raso: anche gli interventi sulla Siena-Firenze, arrivati dopo anni, procedono con una lentezza esasperante, senza considerare come anche per la Siena-Bettolle vi sia la necessità di provvedere al ripristino della carreggiata in alcuni tratti.”

“La condizione pessima delle nostre vie di comunicazione” -conclude Pinassi- “danneggia i cittadini ed il commercio della nostra città: non servono autovelox o limiti di velocità assurdi ma strade più agevoli e sicure”.

MoVimento Siena 5 Stelle