camper – Siena 5 Stelle http://www.siena5stelle.it/ ...perché anche Siena meritava di essere una città a 5 stelle ! Fri, 03 Mar 2017 11:59:43 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.4.2 COMUNICATO STAMPA – Il paradosso del senese: produciamo camper ma non li vogliamo nelle nostre città https://www.siena5stelle.it/2017/03/03/comunicato-stampa-paradosso-del-senese-produciamo-camper-non-li-vogliamo-nelle-nostre-citta/ Fri, 03 Mar 2017 11:59:43 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37946 Il MoVimento Siena 5 Stelle interviene sui confortanti dati relativi alla crescita del settore camperistico nella Provincia di Siena.

Siamo davanti ad un incredibile paradosso dettato dalla miopia degli amministratori locali” -dichiara il consigliere comunale del MoVimento Siena 5 Stelle, Michele Pinassi- “da un lato il motore trainante della nostra provincia è il settore camperistico, in crescita di oltre il 33% nel 2016, dall’altro abbiamo un territorio ostile al turismo itinerante, costellato di assurde e spesso illegittime ordinanze, aree di sosta costose e non adeguate, viabilità inadeguata.

Lo stesso comune di Siena” -prosegue il consigliere Pinassi- “da noi più volte sollecitato con numerose interrogazioni, non offre servizi adeguati ai camperisti, relegati nelle due aree a loro dedicate: il Fagiolone, tra due flussi di traffico, e il parcheggio sotto il Palazzetto della Mens Sana, isolato e mal frequentato. E neanche si può dire che siano a buon mercato: oltre 20€ al giorno per poter usufruire dei servizi basilari come acqua e scarico.”

Più volte abbiamo sollecitato l’amministrazione” -continua Pinassi- “suggerendo di prendere esempio da realtà più lungimiranti come Como, dove nei parcheggi adiacenti al centro città ci sono spazi dedicati proprio ai camper, dotati di colonnette dove, pagando, si può usufruire dei servizi essenziali per il turista itinerante.

Ci tengo a ricordare” -conclude Pinassi- “che il camperista è un turista esigente e con una importante capacità di spesa sul territorio dove soggiorna. Pur non dormendo negli alberghi, le statistiche dicono che staziona in media più giorni nel territorio scelto e spende più degli altri in ristorazione e prodotti tipici: siamo sicuri che Siena possa permettersi di allontanare un settore turistico che, solo nel 2016, ha contato in Italia arrivi per oltre 78 milioni di turisti ?

MoVimento Siena 5 Stelle

]]>
INTERROGAZIONE in merito alle stazioni di carico e scarico per camper a Siena https://www.siena5stelle.it/2016/08/08/interrogazione-merito-alle-stazioni-carico-scarico-camper-siena/ Mon, 08 Aug 2016 09:03:42 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37550 Siena, 08.08.2016

Al Sindaco del Comune di Siena
Al Presidente del Consiglio Comunale
loro sedi

 

INTERROGAZIONE presentata dal consigliere del gruppo “Siena 5 Stelle” Michele Pinassi in merito alle stazioni di carico e scarico per camper a Siena

PREMESSO CHE

  • l’art. 185 del CdS, al comma 4, stabilisce che “È vietato lo scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride su strade ed aree pubbliche al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario“;
  • il Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada, all’art. 378 comma 6, indica che “I proprietari o gestori dei campeggi o delle aree attrezzate con gli impianti igienico-sanitari sono obbligati a fornire il servizio di scarico dei residui organici e delle acque chiare e luride raccolti negli impianti interni delle autocaravan anche in transito. Le tariffe per tale servizio sono quelle liberamente determinate dai singoli operatori, che sono tenuti agli adempimenti previsti dall’articolo 1 della legge 25 agosto 1991, n. 284.”;

CONSIDERATO CHE

  • nel Comune di Siena risultano essere presenti due impianti di smaltimento igienico-sanitario dedicati ai camper presso le aree di sosta “Fagiolone” e “Palasport”, gestiti dalla municipalizzata SienaParcheggi Spa;
  • è necessario favorire, per quanto possibile, l’uso di questi impianti per lo smaltimento delle acque chiare e scure, soprattutto per limitare lo sversamento abusivo delle stesse;

SI CHIEDE AL SINDACO

di conoscere le tariffe per il solo servizio di carico e scarico e se esistono eventuali agevolazioni per i residenti nel Comune di Siena;

In fede,

Michele Pinassi

[gview file=”http://www.siena5stelle.it/wp-content/uploads/2016/08/dlc_00263_15-11-2016.pdf”] ]]>
INTERROGAZIONE in merito alle strutture comunali attrezzate per il carico/scarico e la sosta dei caravans ed autocaravans, oltre a chiarimenti sulla presenza di segnaletica stradale di divieto indirizzata esclusivamente a tali mezzi https://www.siena5stelle.it/2015/07/21/interrogazione-in-merito-alle-strutture-comunali-attrezzate-per-il-caricoscarico-e-la-sosta-dei-caravans-ed-autocaravans-oltre-a-chiarimenti-sulla-presenza-di-segnaletica-stradale-di-divieto-indiriz/ https://www.siena5stelle.it/2015/07/21/interrogazione-in-merito-alle-strutture-comunali-attrezzate-per-il-caricoscarico-e-la-sosta-dei-caravans-ed-autocaravans-oltre-a-chiarimenti-sulla-presenza-di-segnaletica-stradale-di-divieto-indiriz/#comments Tue, 21 Jul 2015 07:12:03 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=36898 Siena, 21.07.2015

Al Sindaco del Comune di Siena
Al Presidente del Consiglio Comunale
loro sedi

 

INTERROGAZIONE del Consigliere Michele Pinassi, Gruppo “Siena 5 Stelle” in merito alle strutture comunali attrezzate per il carico/scarico e la sosta dei caravans ed autocaravans, oltre a chiarimenti sulla presenza di segnaletica stradale di divieto indirizzata esclusivamente a tali mezzi.

CONSIDERATO CHE

  • il turismo itinerante è un settore in costante crescita anche nel nostro Paese e che uno dei maggiori punti di forza dell’industria senese è rappresentata proprio dalla produzione dei caravans ed autocaravans (specialmente nella Val d’Elsa);
  • suddette categorie di veicoli hanno esigenze di carico e scarico, opportunamente normate dal Codice della Strada (art. 185 c. 4) “E’ vietato lo scarico di residui organici e di acque chiare e luride su strade e aree pubbliche, al di fuori di appositi impianti di smaltimento igienico-sanitario” e che è necessario tutelare il nostro territorio, per quanto possibile, da smaltimenti abusivi o fuori dalle aree preposte;
  • il turismo itinerante, da non confondersi con le “carovane” o “accampamenti nomadi”, è particolarmente in voga nei paesi del nord Europa e rappresenta un interessante settore su è opinione comune che anche la nostra città debba puntare;
  • il turista itinerante, per la natura stessa del suo stile di viaggio, necessita di aree attrezzate dove effettuare lo scarico dei reflui, il carico di acqua e possibilmente sostare in sicurezza sia durante il giorno che per il pernottamento, possibilmente vicino ai centro storici così da favorirne la visita degli stessi;

PREMESSO INOLTRE CHE

  • come da recente sentenza del TAR toscano n. 576 del 13 aprile 2015, che ha annullato l’ordinanza di divieto emessa dal Sindaco del Comune di San Vincenzo indirizzata esclusivamente a caravans ed autocaravans;
  • che tale sentenza del TAR non è che una delle tante a favore dell’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti ed anche privati cittadini che negli anni hanno fatto ricorso contro sanzioni emesse a carico degli stessi;
  • che lo stesso Ministero dei Trasporti, con nota n. 4680 del 3 ottobre 14, ha precisato che le Amministrazioni Comunali possono emettere ordinanze limitative solo se l’ente proprietario della strada comprovi “la sussistenza delle esigenze e dei presupposti (già previsti a livello normativo) attraverso documenti o analisi tecniche che giustifichino il provvedimento adottato. In mancanza, l’ordinanza di regolamentazione della circolazione potrebbe risultare illegittima per violazione di legge o eccesso di potere riscontrandosi quantomeno un difetto di motivazione ovvero di istruttoria”;
  • che lo stesso Ministero ha confermato che “L’autocaravan è definito quale autoveicolo avente una speciale carrozzeria ed attrezzato permanentemente per essere adibiti al trasporto e all’alloggio di sette persone al massimo, compreso il conducente (art. 54 c. 1 lett. M) del Codice della Strada). Ai fini della circolazione stradale in genere e agli effetti dei divieti di cui agli artt. 6 e 7 del Codice, gli autocaravan sono soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli (art. 185 c. 1). La loro sosta, ove consentita, non costituisce campeggio, attendamento e simili se essi poggiano sul suolo esclusivamente con le ruote, non emettoni deflussi propri e non occupano la sede stradale in misura eccedente il proprio ingombro (art. 185 c. 2). Nel caso di sosta o parcheggio a pagamento, le tariffe sono maggiorate del 50% rispetto a quelle praticate per le autovetture (art. 185 c. 3).
  • inoltre, come ben indicato nella nota ministeriale n. 65235 del 25 giugno 2009: “Fermo restando che la sosta è un momento della circolazione stradale, gli enti proprietari della strada devono garantirne la possibilità oggettiva per tutte le tipologie di veicoli, anche in caso di parcheggio a loro riservato. L’obbligo deriva dal diritto alla libertà di circolazione, sancito dall’art. 16 della Costituzione, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza; (…). Pertanto l’ente proprietario della strada non può vietare la sosta o il parcheggio ad una sola tipologia di veicoli su tutto o in larga parte del territorio ancorché riservi un parcheggio a tale categoria”;
  • che la direttiva del Ministro dei Lavori Pubblici n. 6688 del 24.10.2000 sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada in materia di segnaletica e criteri per l’installazione e la manutenzione, al paragrafo 5 “Impieghi non corretti della segnaletica stradale”, punto 5.1. “Casi più ricorrenti di vizi dei provvedimenti” così dispone: “(…) Sono emersi anche casi chiaramente viziati da eccesso di potere, nella figura sintomatica dello sviamento, quando si è inteso perseguire attraverso il provvedimento di regolamentazione del traffico risultati od obiettivi estranei alla circolazione stradale. Tipiche al riguardo sono le ordinanze di divieto, emanate per alcune categorie di veicoli a motore, le cui finalità hanno scarsa o del tutto carente attinenza con la circolazione, ed invece celano non espressi motivi di interessi locali non perseguibili con lo strumento dell’ordinanza «sindacale» a norma dell’art. 7. Si citano ad esempio il divieto di circolazione e sosta di autocaravans e caravans (spesso definiti erroneamente campers o roulottes), con motivazioni riconducibili al fatto che vengono scaricati abusivamente i liquami raccolti negli appositi bottini; il divieto di circolazione di motocicli o ciclomotori adducendo a motivo il disturbo della quiete pubblica, come se tutti i veicoli di quella categoria fossero non in regola con i dispositivi previsti dal Codice e pertanto fonte di disturbo acustico; la riserva di spazi per la sosta di categorie di utenti o di veicoli per i quali le norme del Codice non ammettono preferenza o riserva rispetto ad altri; (…). In sintesi i provvedimenti, specie quelli limitativi, dovranno essere sempre motivati da effettive esigenze di circolazione o di sicurezza, comprendendo tra queste anche la disciplina della sosta che deve tenere conto delle condizioni strutturali delle singole strade ed avere specifico riguardo alle peculiari caratteristiche delle varie categorie di utenza interessata a tali provvedimenti. É dimostrato che i provvedimenti, anche se restrittivi, vengono generalmente accettati e rispettati dagli utenti della strada se improntati a criteri ispirati alla logica ed alla razionalità delle soluzioni. Occorre quindi che vi sia la necessaria correlazione tra l’interesse pubblico che si vuole perseguire con l’ordinanza e la obiettiva situazione di traffico che si va a modificare, integrare o innovare”;

SI CHIEDE DI CONOSCERE

Se e dove l’Amministrazione Comunale ha predisposto adeguato impianto per lo smaltimento dei reflui, a quale tariffa e quali altri servizi vi sono disponibili. Si chiede inoltre di conoscere se vi sono ordinanze limitative della circolazione di tali categorie di veicoli nel Comune di Siena, quali motivazioni sono state addotte in merito e di conoscere se gli stalli di sosta presenti nel territorio comunale sono adeguati alla sosta di tutte le tipologie di veicoli, come previsto dalla nota ministeriale n. 65235 del 25 giugno 2009.

Michele Pinassi

[gview file=”http://www.siena5stelle.it/wp-content/uploads/2015/07/dlc_00196_27-10-2015.pdf”] ]]>
https://www.siena5stelle.it/2015/07/21/interrogazione-in-merito-alle-strutture-comunali-attrezzate-per-il-caricoscarico-e-la-sosta-dei-caravans-ed-autocaravans-oltre-a-chiarimenti-sulla-presenza-di-segnaletica-stradale-di-divieto-indiriz/feed/ 2