pd – Siena 5 Stelle http://www.siena5stelle.it/ ...perché anche Siena meritava di essere una città a 5 stelle ! Tue, 03 Apr 2018 13:45:33 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=5.4.2 La chiusura dell’Enoteca Italiana simbolo del fallimento del PD https://www.siena5stelle.it/2018/04/03/la-chiusura-dellenoteca-italiana-simbolo-del-fallimento-del-pd/ Tue, 03 Apr 2018 13:45:33 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38391 La probabile chiusura definitiva dell’Enoteca Italiana è l’ennesimo fallimento di una classe politica che in pochi anni è riuscita a distruggere quasi tutti i gioielli di Siena.

Non ci sono parole per commentare quello che potrebbe essere l’ennesimo disastro compiuto dal Sistema Siena ai danni del patrimonio Senese e della sua Comunità. Rischiamo di perdere il conto del lunghissimo elenco di storici gioielli del territorio che una classe politica avida ed incapace è riuscita a distruggere in pochissimo tempo. Con pesanti ricadute a livello sociale ed occupazionale.

Come non vedere analogie con il caso della Banca MPS, arrivata ad essere la terza banca italiana e una delle più solide d’Europa, approfittando delle radici storiche di antichi banchieri e commercianti Senesi ? L’Enoteca Italiana, con il mercato del vino oggi ancora più forte di prima, doveva essere più che incrementata, in considerazione del fatto che il territorio di Siena esprime i più prestigiosi vitigni esistenti al mondo e una tradizione secolare invidiataci da tutti.

Come si può far fallire una realtà alimentata da queste caratteristiche e dotata di una sede di straordinaria bellezza? Probabilmente anche per l’Enoteca sono stati seguiti gli stessi criteri fallimentari adottati per tutti gli altri Enti Senesi, con strategie contraddittorie o del tutto assenti, o affidando la governance soprattutto in base alle appartenenze politiche e alla ricerca di consenso elettorale, anziché privilegiare quelle competenze e professionalità che avrebbero potuto garantire il naturale sviluppo di un Ente così strategico per il movimento vitivinicolo internazionale.

Ad aggravare questo epilogo ricordiamo che nel 2015, insieme ad altri gruppi civici, avevamo presentato un progetto per il rilancio dell’Enoteca, inserito in uno più ampio che riguardava l’utilizzo di tutta la Fortezza Medicea, ancora oggi poco utilizzata per le sue enormi potenzialità. Un comportamento serio e responsabile, che mirava a costruire, e non certo a fare inutili polemiche o chiacchiere al vento, cose spesso preferite da altre pseudo opposizioni.

Progetto comunque nemmeno considerato, forse perché presentato da movimenti non allineati, nella pessima logica di questa maggioranza.

Per ora chiudiamo qui, ritenendo utile non fare strumentalizzazioni su questo ennesimo disastro, ma anzi disponibili a collaborare con chiunque per trovare una soluzione, e quindi garantire occupazione e ripartenza economica per questo prestigioso Ente.

MoVimento Siena 5 Stelle

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COMUNICATO STAMPA – L’arroganza del potere politico attraverso la gabella della Bonifica https://www.siena5stelle.it/2017/05/25/comunicato-stampa-larroganza-del-potere-politico-la-gabella-della-bonifica/ Thu, 25 May 2017 07:11:02 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38077 L’arroganza del potere politico Toscano, marchiato PD, nei confronti dei cittadini passa anche per la gabella del Consorzio di Bonifica. Soprattutto quando, a ricevere la bolletta, sono cittadini che abitano in zone collinari o, forse peggio, coloro che a causa delle alluvioni passate hanno visto la propria casa sommersa anche per l’inesistente manutenzione dei fiumi e dei torrenti.

Per molti, la bolletta del Consorzio di Bonifica, arrivata puntale a pochissimi giorni dalla scadenza, è di poche decine di euro: una cifra troppo bassa anche solo per giustificare un eventuale ricorso che, tra marche da bollo, avvocati, diritti di segreteria e tempo passato in coda alla Posta per la Raccomandata di rito, costerebbe molto di più. Ed è in questo aspetto che si cristallizza evidente la prepotenza del Potere: il cittadino, inerme, si trova a dover pagare una gabella iniqua e ingiusta. E se decide di reagire, lo Stato pretende da lui fior di quattrini e giramenti di scatole a non finire, oltre a tempi biblici per avere una risposta: è giustizia, questa? E’ democrazia quella in cui un inerme cittadino, già massacrato da un regime fiscale tra i più pesanti di tutta Europa, si arrende a dover subire l’ennesimo ricatto da parte di un Ente inutile, tenuto in vita da una classe Politica incapace o, peggio ancora, collusa?

La lettera del Presidente del Consorzio di Bonifica, poi, più che una spiegazione assomiglia più ad una excusatio non petita, come a voler giustificare la gabella richiesta dall’Ente da lui presenziato. Eppure, nel dettaglio dei lavori svolti, quelli in merito al Comune di Siena sono davvero pochi, pochissimi: giusto la ripulitura di qualche fossato. Pulitura che spesso è stata estremamente radicale, con la distruzione di interi habitat naturali ed assegnata gratuitamente a ditte private, che traevano il loro guadagno con la vendita del “cippato” risultante.

E’ questa l’attività dell’Ente Consorzio di Bonifica? E per cosa deve pagare, il cittadino? Per mantenere la poltrona del Presidente e del CdA?

No, noi non ci stiamo. Non lo accettiamo. E come MoVimento Siena 5 Stelle faremo tutto il necessario perché questa vergogna finisca al più presto.

MoVimento Siena 5 Stelle

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COMUNICATO STAMPA – Il PD regala miliardi alle banche ma abbandona una famiglia e la sua bambina dentro un camper https://www.siena5stelle.it/2017/05/10/comunicato-stampa-pd-regala-miliardi-alle-banche-abbandona-famiglia-la-sua-bambina-dentro-un-camper/ Wed, 10 May 2017 10:52:31 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=38042 Il dramma della famiglia con la bambina malata costretta a vivere dentro un camper, portata in questi giorni agli occhi dell’opinione pubblica senese, deve farci riflettere seriamente su quali siano diventate ormai le vere priorità per questa finta sinistra chiamata PD.

Parliamoci chiaro: drammi come questi sono ormai purtroppo molto diffusi nel nostro Paese, frutto di politiche per il sostegno alla famiglia totalmente assenti, ma con governanti sempre pronti ad elargire miliardi ai soliti amici degli amici per il salvataggio pubblico di banche male amministrate e aziende ormai decotte e portate al fallimento dai loro stessi sodali.

Per questo riteniamo ancora più urgente che il Governo adotti soluzioni come quella del Reddito di Cittadinanza (e non ingannevoli imitazioni), così da garantire a tutti un sostegno minimo per sopravvivere in attesa di una occupazione.

Sia chiaro, il Reddito di Cittadinanza non è una forma di assistenzialismo ma, semplicemente, lo strumento per permettere a chi si trova momentaneamente in difficoltà di andare avanti, migliorare la propria formazione se necessario e trovare un lavoro.

Sarà questo il tema della marcia Perugia-Assisi del 20 maggio prossimo, quando da tutta Italia chiederemo con forza l’adozione del Reddito di Cittadinanza: una proposta di buonsenso per restituire dignità e sicurezza a tutte le famiglie in difficoltà.

Inoltre, in attesa che il governo nazionale si mobiliti, anche l’Amministrazione di Siena può fare qualcosa introducendo il Reddito di Cittadinanza comunale, come ha fatto il Comune di Livorno: la proposta sarà da noi depositata al più presto per la discussione in Consiglio Comunale.
MoVimento Siena 5 Stelle

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COMUNICATO STAMPA – La casta di autoassolve e si ricicla https://www.siena5stelle.it/2017/03/20/comunicato-stampa-la-casta-autoassolve-si-ricicla/ Mon, 20 Mar 2017 12:49:17 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37979 Ormai non ci stupiscono più l’arroganza e la mancanza di onestà intellettuale dei governi targati PD.

Purtroppo non esiste alcuna vergogna, e nessuna autocritica, sui tanti disastri causati da una classe dirigente arroccata sui voleri della “casta”, senza alcuna considerazione della realtà e, soprattutto, degli interessi dei cittadini.

Prima il clamoroso caso dell’ex DG di Banca MPS, Viola, che dopo aver intascato in 4 anni circa 10 milioni di Euro tra compensi e liquidazione mentre i piccoli azionisti hanno visto azzerarsi tutti i loro risparmi e i dipendenti hanno subito enormi mortificazioni economiche e professionali, è stato riciclato prima nel consiglio del Milan Calcio di Berlusconi e poi come CEO della Banca Popolare di Vicenza, altro Istituto in grosse difficoltà.

A seguire la parabola dell’ex Presidente di Banca MPS, Profumo, che appare scandalosa quanto intollerabile: ignorando le responsabilità avute nel disastro di Banca MPS, e in attesa sia dell’assurda richiesta di archiviazione del caso Rossi, che getta un inquietante alone di mistero sulla gestione “Profumo”, oltre al suo possibile rinvio a giudizio per l’accusa di falso in bilancio e manipolazione del mercato in merito ai bilanci di Banca MPS, il Governo Renziloni, e soprattutto il grande “manovratore di banche” Padoan, non hanno avuto alcun indugio a proporlo alla nomina di Leonardo-Finmeccanica, una delle aziende partecipate dallo Stato più importanti e strategiche (ricordiamo che produce anche armamenti).

Un fatto incommentabile che rafforza i tanti sospetti sul fatto che il tandem Profumo-Viola sia stato mandato a Siena proprio per tenere tutti i cassetti chiusi e non fare alcuna chiarezza sulle tante responsabilità tecniche e politiche che hanno caratterizzato gli ultimi 10 anni di storia, fino a portare il titolo Banca MPS ad una lunga sospensione dalla contrattazione di borsa, per non parlare della cancellazione dal paniere dei maggiori titoli.

Portato a termine il loro compitino, è arrivata la ricompensa: forse necessaria per impedire loro di raccontare verità scomode nei confronti dei Governi, di Banca d’Italia e della Consob?

Su questa nomina, che consideriamo un ulteriore affronto alla Città, e su questi dubbi ci piacerebbe avere delle risposte serie, anche da parte del PD e dei Renziani locali.

MoVimento Siena 5 Stelle

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COMUNICATO STAMPA – Una maggioranza strampalata che tiene in vita questa afFondazione MPS https://www.siena5stelle.it/2017/03/01/comunicato-stampa-maggioranza-strampalata-tiene-vita-questa-affondazione-mps/ Wed, 01 Mar 2017 18:15:19 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37941 Una nuova maggioranza, sempre più strampalata e ancorata al passato della precedente, ha approvato oggi in Consiglio Comunale un “atto di indirizzo” sulla Fondazione MPS inutile e gattopardesco. Costretti a ritornare sul problema Fondazione MPS dal pressing cui li abbiamo sottoposti, prima con una Mozione, poi con la “minaccia” di un Consiglio Comunale straordinario aperto ai cittadini e alle associazioni civiche, hanno buttato giù le solite banalità per rinviare il problema e mantenere in piedi una struttura inadeguata ed elefantiaca, ma forse ancora utile come stipendificio e fonte di poltrone e prebende per amici e sodali.

La montagna della partitocrazia ha partorito l’ennesimo topolino inutile ed ipocrita. E così il patrimonio della Comunità Senese, già ridotto in pochi anni da oltre 6 miliardi a ca. 450 milioni, rischia di essere ulteriormente depauperato. Da parte nostra abbiamo sottoscritto con le altre opposizioni un nuovo testo veramente innovativo che avrebbe completamente modificato la struttura della Fondazione MPS adeguandola alla nuova realtà patrimoniale e portandola ad essere gestita da Senesi onesti e competenti, con l’obiettivo di farla diventare un volano per lo sviluppo dei settori economici e sociali rilevanti della Città. Ma questa iniziativa è stata giudicata pericolosa dal Groviglio Armonioso che in questi mesi sta tentando un’improbabile riorganizzazione in vista della prossima tornata elettorale.

Di cose ne sono accadute tante, alcune clamorose, ma per brevità ricordiamo solo come la maggioranza ha bollato la nostra proposta di un referendum popolare come strumento non democratico ed addirittura offensivo del ruolo dei Consiglieri Comunali che hanno, secondo “loro”, le capacità per prendere decisioni in totale autonomia e in modo del tutto autoreferenziale: evidentemente considerano inopportuno il giudizio dei Cittadini, sicuramente spaventati dal fatto che una seria campagna referendaria potrebbe fare piena luce sulle responsabilità del PD sui disastri perpetrati. Oppure sul fatto che la Fondazione abbia ancora bisogno di manager superpagati e non di Senesi competenti disposti ad impegnarsi a titolo pressoché gratuito, scordandosi come questi “qualificati esperti” hanno ridotto Banca e Fondazione MPS in pochi anni.

Ma la cosa più significativa è stato l’appoggio dato dal PD e cespugli vari ad un Ordine del Giorno di Nero su Bianco, rappresentato in consiglio da Piccini e Becchi: Ordine del Giorno debole ed insufficiente, presentato probabilmente solo per contrastare quello delle vere opposizioni con una stratagemma che voleva sembrare un atto formale ma che, a nostro parere, si è dimostrato un “inciucio” preconfezionato e del tutto palese, prova del tentativo di composizione di una nuova maggioranza, o di ricompattamento, almeno per quanto riguarda certe poltrone.

Alla luce dei tanto esaltati “cambiamento” e “discontinuità”, la maggioranza PD, insieme alla finta lista civica Siena Attiva, hanno dato il loro appoggio a “Nero su Bianco” e a un personaggio politicamente molto datato, parte integrante di quel Sistema Siena che ha messo in ginocchio la Città prima nel ruolo di Presidente del Consiglio Comunale (con le indimenticate giunte Cenni e Ceccuzzi) poi per il ruolo che sembrerebbe avere avuto nella querelle delle nomine in Fondazione MPS ai tempi del fallimentare duo Mussari-Mancini.

E così, mentre l’orchestrina del Titanic-PD continua a suonare la loro assurda litania, come la pretesa di incidere ancora oggi sulle scelte di Banca MPS attraverso una Fondazione ridotta allo 0,10 del capitale, il titolo di Banca MPS è stato tolto dopo ca. 20 anni dal paniere dei 40 maggiori titoli: “l’afFondazione” sta continuando.

L’ennesimo totale fallimento per coloro che ci hanno venduto e continuano a vendere la truffa del finto cambiamento: in realtà nulla è cambiato, è solo aumentato esponenzialmente il tasso di ipocrisia. Da parte nostra, proseguiremo nel nostro percorso per restituire il patrimonio della Fondazione MPS alla comunità senese attraverso tutti gli strumenti a nostra disposizione.

MoVimento Siena 5 Stelle

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COMUNICATO STAMPA – Il PD la smetta di fare melina sulla Fondazione MPS https://www.siena5stelle.it/2017/02/23/comunicato-stampa-pd-la-smetta-melina-sulla-fondazione-mps/ Thu, 23 Feb 2017 15:47:33 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37928 Questa Fondazione, come denunciamo da tempo, e come ora sembrano denunciare da più parti, è ormai totalmente avulsa dal territorio di riferimento e lo stesso PD più volte è stato costretto a prenderne atto, rinunciando però, nelle sedi opportune, ad approvare o appoggiare concreti impegni per chiederne un necessario e completo cambiamento.

Con le ultime assurde modifiche statutarie la Fondazione ha cercato di blindare sé stessa all’interno del castello dorato di Palazzo Sansedoni, addirittura assegnando sempre più poteri di nomina all’esterno del territorio di riferimento, violando così qualsiasi impegno nei confronti della Città e della Comunità Senese.

Ricordiamo anche che, grazie a gestioni scellerate e vari abusi allo Statuto, in pochi anni la Fondazione ha ridotto di oltre 20 volte il proprio patrimonio e non è più in grado di garantire il rispetto dei fini statutari. Fino a costare, come spese di funzionamento, più di quanto riesca a guadagnare, erodendo pertanto un patrimonio che non appartiene ai gestori “pro tempore” della Fondazione ma alla Comunità Senese.

La nostra richiesta di un Consiglio Comunale straordinario sulla Fondazione MPS, in forma “aperta” alle Associazioni cittadine per avvicinare tutti i Senesi a questo problema, per il quale abbiamo richiesto a tutti i Consiglieri Comunali -di maggioranza e di opposizione- le firme necessarie, va proprio in quest’ottica: dare un indirizzo politico forte e chiaro, condiviso il più possibile, che costringa l’attuale dirigenza della Fondazione MPS ad un drastico cambio di passo o – meglio – ad un vero e proprio “passo indietro” e che non possa prescindere da una seria analisi in merito al preoccupante ridimensionamento economico dell’Ente, e alle attuali condizioni della Città.

Prendiamo atto che, grazie anche alle nostre pressioni, la maggioranza è stata costretta a ritornare sul problema Fondazione Mps, ad oggi ignorato o mistificato, con la stesura di una tiepida proposta di “Atto di indirizzo” che sarà presentato nel prossimo Consiglio Comunale. Pur apprezzando alcuni passaggi, che per altro sembrano ripresi testualmente dalla nostra Mozione già calendarizzata, anche questo documento appare molto debole e del tutto insufficiente a fronte dei disastri perpetrati. Ancora una volta un modo “gattopardesco” di tamponare la questione, evitando di prendere decisioni rigorose e consegnare finalmente la Fondazione MPS alla gestione della Comunità.
Ribadiamo pertanto la nostra richiesta di un completo rifacimento dell’impianto statutario ed organizzativo della Fondazione MPS, perché diventi finalmente un vero volano di sviluppo per la Città, e una casa di vetro al servizio esclusivo della nostra Comunità.

MoVimento Siena 5 Stelle

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Il testo della MOZIONE di Sfiducia al Sindaco https://www.siena5stelle.it/2016/01/20/il-testo-della-mozione-di-sfiducia-al-sindaco/ Wed, 20 Jan 2016 09:29:25 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=37146 Al Presidente del Consiglio Comunale

Comune di Siena

I sottoscritti consiglieri comunali del Comune di Siena, ai sensi dell’Art. 52 comma 2 del TUEL: “Il sindaco, il presidente della provincia e le rispettive giunte cessano dalla carica in caso di approvazione di una mozione di sfiducia votata per appello nominale dalla maggioranza assoluta dei componenti il consiglio. La mozione di sfiducia deve essere motivata e sottoscritta da almeno due quinti dei consiglieri assegnati, senza computare a tal fine il sindaco e il presidente della provincia, e viene messa in discussione non prima di dieci giorni e non oltre trenta giorni dalla sua presentazione. Se la mozione viene approvata, si procede allo scioglimento del consiglio e alla nomina di un commissario ai sensi dell’articolo 141.

CONSIDERATO

  • il pesante danno di immagine provocato alla città di Siena a seguito degli avvisi di garanzia relativi ad atti compiuti durante il suo precedente mandato da Sindaco nel vicino comune di Monteriggioni;
  • l’evidente immobilismo amministrativo di questa Giunta nei confronti di una città che necessita invece di urgenti e coraggiose opere di rinnovamento e sviluppo, attuabili solo da amministratori credibili e correttamente motivati;

VALUTATO INOLTRE

  • il sostanziale tradimento delle promesse elettorali basate sul vantato “buongoverno” del Comune di Monteriggioni e sul reiterato impegno al cambiamento ed alla discontinuità rispetto alle precedenti amministrazioni della città di Siena;
  • le gravissime mancanze dell’Amministrazione quali, ad esempio, la carente applicazione dei principi etici, la mancata ricerca della verità sulla vicenda di Banca e Fondazione MPS anche rinunciando alle più elementari azioni di tutela della comunità, le discutibili nomine fatte in varie controllate e partecipate, la superficiale attenzione al problema lavoro e occupazione, l’indebolimento del ruolo strategico a livello regionale di Università e Sanità, la perdita del controllo del settore cultura e musei con contestuale cessione a privati, la mancanza di seri programmi per quanto riguarda l’Urbanistica, il commercio, il traffico e la vivibilità e sicurezza dei cittadini;

SI CHIEDE

di procedere come previsto dal citato articolo del TUEL al voto di sfiducia nei confronti del Sindaco di Siena.

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Il PD e Piero Ricci candidato in Regione https://www.siena5stelle.it/2015/04/07/il-pd-e-piero-ricci-candidato-in-regione/ Tue, 07 Apr 2015 19:47:23 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=36728 Abbiamo pensato a uno scherzo alla notizia della candidatura al Consiglio Regionale di Piero Ricci da parte del PD. Per prima cosa, come già ricordato sui blog locali, anche a noi risulterebbe che il nome di Ricci sia stato addirittura in discussione per la carica di Sindaco di Siena; prima per il Centro Destra e poi per il Centro Sinistra. In effetti, Centro Destra e Centro Sinistra nel nostro Paese ricoprono ormai la stessa identità politica e candidare personaggi di destra – quando c’è bisogno di fare ciccia e non si sa dove sbattere la testa – è considerato normale dalla casta di sinistra. D’altra parte se a Roma non ci si vergogna di riscrivere la Costituzione insieme a un noto pregiudicato, perché stupirsi se a Siena la cosiddetta sinistra candida un moderato?

Ora, pur abituati alle più spericolate piroette dei politicanti e degli sfascisti senesi, questa candidatura appare veramente una cosa incredibile, indice di un PD in balìa delle correnti e dei capibastone che già caratterizzano – e paralizzano – anche l’attività del Consiglio Comunale di Siena.

Non c’è ovviamente nulla di personale nelle nostre considerazioni, ma ci chiediamo come si possa candidare chi bene o male si trovava al comando della Polisportiva nel mentre, per anni, la sezione basket veniva gestita nel modo che tutti conosciamo. Ricci non si è accorto di nulla ? Anche lui presidente della Polisportiva “a sua insaputa” ? Oppure “non era il suo mestiere” ?

A prescindere dai rapporti che il sig. Ricci ha avuto negli scorsi anni con personaggi del calibro di Mussari, Cenni, Ceccuzzi, Mancini, e soprattutto Minucci, per il ruolo che aveva e incredibilmente ha tuttora nella Mens Sana Basket, lo riteniamo perlomeno inadatto a ruoli di rappresentanza di una Comunità offesa e impoverita proprio dai censurabili comportamenti di chi, spesso inadeguatamente, è stato delegato a guidarne i simboli, oggi tutti portati a un impensabile disastro.

In ogni caso i nostri candidati saranno molto diversi dal Dottor Ricci perché pensiamo che la nostra Città abbia bisogno di prendere le distanze da un sistema distorto e dai suio “lanzichenecchi”, richiamando alla sua guida persone del tutto nuove, senesi competenti, onesti, attenti al bene comune e che non abbiano avuto alcun ruolo nel fallito e trasversale Sistema Siena.

MoVimento Siena 5 Stelle

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“Dobbiamo prepararci anche all’idea di perdere la banca” https://www.siena5stelle.it/2015/02/10/dobbiamo-prepararci-anche-allidea-di-perdere-la-banca/ https://www.siena5stelle.it/2015/02/10/dobbiamo-prepararci-anche-allidea-di-perdere-la-banca/#comments Tue, 10 Feb 2015 12:10:14 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=36636 Finalmente il “Sistema Siena” rompe gli indugi e dichiara apertamente, per bocca del nominato Prof. Clarich -che ricordiamo essere stato entusiasta promotore di quella privatizzazione del Monte dei Paschi, madre di tutte le successive disgrazie-, che “dobbiamo prepararci anche all’idea di perdere la banca”. Così le sue testuali parole in questo freddo Febbraio 2015.

Sai che novità ! Noi del Movimento Siena 5 Stelle abbiamo cercato di dirlo ed urlarlo più volte nell’arco degli ultimi sei anni, ed anche da prima, quando ancora non tutto era perduto.  Ma hanno detto che eravamo i soliti “gufi” (mentre altri – purtroppo – sono stati i becchini). Ed oggi ci chiediamo cosa rimanga ormai da “sotterrare” in questa meravigliosa città: forse il Santa Maria della Scala, già avviato verso la privatizzazione ?

Ci domandiamo anche come Siena, ormai avvezza a qualsiasi umiliazione, possa accogliere la dichiarazione del Presidente della Fondazione.

Il PD senese, massimo responsabile della privatizzazione del Monte dei Paschi, ovviamente tace: forse aspettano che Verdini gli scriva la velina ?

Noi invece siamo orgogliosi di comunicare che domani, mercoledì 11 febbraio, alle ore 15,00, la Commissione Finanze del Senato avvierà l’esame del provvedimento recante l’ “Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul dissesto finanziario dell’istituto di credito Monte dei Paschi di Siena” (ddl n. 624 – http://www.senato.it/3381?comunicato=48734).

Il relatore sarà il sen. Molinari ed è inutile dire che tale iniziativa è partita nell’aprile del 2013 proprio su proposta del Movimento Siena 5 Stelle: non è un caso che il proponente, Carlo Martelli, e gli altri 28 firmatari, siano tutti del MoVimento 5 Stelle, nessuno escluso. Questo intanto sarà utile per distinguere, fra i tanti che starnazzano in giro, quelli che davvero si sono spesi per salvare il bene più prezioso della città, a tutti i livelli, e quelli che invece hanno fatto solo finta.

È troppo presto per farsi illusioni, probabilmente il patto del Nazareno terrà anche questa volta: “rottamatori”, “discontinuisti” e “continuisti” si compatteranno nuovamente, impedendo per l’ennesima volta il perseguimento della verità sul più grande scandalo finanziario di questa povero Paese.

MoVimento Siena 5 Stelle

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https://www.siena5stelle.it/2015/02/10/dobbiamo-prepararci-anche-allidea-di-perdere-la-banca/feed/ 1
Tutti contro il M5S sull’affaire MPS https://www.siena5stelle.it/2014/11/17/tutti-contro-il-m5s-sullaffaire-mps/ Mon, 17 Nov 2014 09:20:38 +0000 http://www.siena5stelle.it/?p=36423 Attraverso il suo profilo Facebook, Bruno Valentini attacca con veemenza Beppe Grillo, reo –secondo le sue parole– di fare terrorismo sulla Banca MPS, la “principale azienda senese e toscana”.

Il sindaco Valentini ha ragione a prendersela contro i “mascalzoni che hanno devastato la banca” e con i “guitti che senza scrupoli tentano di trarre vantaggio dalle disgrazie altrui”. Per quanto riguarda i mascalzoni non ha che da guardare dentro il suo stesso partito (le recenti condanne parlano chiaro) per i guitti che se ne approfittano, forse si riferiva a quel noto finanziere amico di Renzi che pare abbia guadagnato un bel po’ di soldi speculando sulle ultime vicissitudini della banca. Gli viene in soccorso il forzitalista Staderini che, senza alcun pudore, invita Michele Pinassi a dissociarsi da Grillo: anche Staderini farebbe meglio a guardarsi in casa ed a dissociarsi lui piuttosto dal suo stesso partito, fondato da due noti pregiudicati.

Ma non siamo stupiti dalla corrispondenza di amorosi sensi che avvolge Valentini e Staderini: sono gli effetti locali del patto del Nazareno fra Renzi e Berlusconi, replicato in Toscana dal sodalizio Verdini – Ceccuzzi, di cui Staderini e Valentini sono solo i pallidi “ventriloqui”.

L’obiettivo è chiaro: tentare di imbavagliare l’unica opposizione esistente a Siena e nel Paese, cioè il M5S, con l’unico metodo possibile, quello delle balle. La verità è un’altra ed i senesi la sanno bene: l’indecente ping pong fra maggioranza e (finta) opposizione contro il Movimento è sintomatico solo di una voglia irrefrenabile di levarsi dalle scatole i testimoni scomodi.

Ci dispiace per loro, non ci riusciranno.

MoVimento Siena 5 Stelle

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