Assistiamo in queste ore a una comica presa di distanza collettiva dal “povero” Mussari, finalmente incolpato coram populi del modo in cui ha gestito prima la Fondazione e poi la Banca MPS.
Tutti, da Draghi a Bersani, da Bezzini a Ceccuzzi, da Mancini a Guicciardini, ora chiedono di sapere la verità, di individuare i responsabili, minacciando perfino azioni di responsabilità.
Sarà perché noi del M5S Siena la verità sulla vicenda l’abbiamo sempre detta (dal gennaio 2008), che ci sentiamo di dare a tutti costoro qualche consiglio: vogliono la verità? Incomincino loro a “vuotare il sacco”, per primi !
Vogliono l’individuazione dei responsabili ? Allora “confessino”, possibilmente facendo i nomi dei “complici” e dei “mandanti”.
Minacciano azioni di responsabilità? Siano loro per primi responsabili delle proprie azioni, dimettendosi dai propri immeritati incarichi e abbandonando quest’assurda commedia dello scaricabarile che offende e umilia –ancora una volta– il popolo senese. Ma fino a quando?
E poi un’ultima cosa: lascino perdere questa storia dell’azione di responsabilità. Quella la faremo noi del Movimento 5 Stelle, ma per davvero, alla Banca e alla Fondazione, quando saremo al governo di questa Città.
MoVimento Siena 5 Stelle
